CASARANO – I carabinieri della Stazione di Casarano, al termine di lunghe e serratissime indagini scattate domenica scorsa all’esterno dello stadio “Capozza” al termine della gara di serie D tra Casarano ed Ischia (conclusasi con il successo della squadra locale con il punteggio di 4-2), hanno individuato complessivamente undici giovani, di cui tre minori, resisi responsabili del reato di turbamento dell’ordine pubblico durante manifestazioni sportive. I fatti per cui si procede sono decisamente gravi: alcuni giovani infatti al termine della partita di calcio, evidentemente non ancora soddisfatti della vittoria ottenuta dalla propria squadra del cuore, hanno atteso fuori dallo stadio i tifosi provenienti dall’isola e hanno poi posto in essere lanci di pietre, ostruzioni stradali nonchè insulti verbali rivolti agli ospiti. Il tutto ha comportato finanche il danneggiamento dei pullman sui quali viaggiavano i supporters dell’Ischia ed alcuni feriti conseguenza della frantumazione di alcuni vetri dei mezzi di trasporto. Tutto quanto si è svolto all’esterno dello stadio è stato ripreso dai cineoperatori dell’Arma, che già da domenica sera hanno passato al setaccio ogni singolo fotogramma. Le undici persone identificate risultano tutte residenti a Casarano: nei loro confronti è scattata oltre alla denuncia anche la segnalazione alla Questura di Lecce per l’adozione dei provvedimenti DASPO. L’indagine comunque è ben lungi dal terminare, gli investigatori stanno visionando i filmati di altre telecamere poste lungo il tragitto teatro degli scontri oltre a raccogliere le testimonianze di persone presenti all’esterno del campo sportivo casaranese.