ISCHIA – E’ finita senza reti la gara valevole per il campionato di Lega Pro tra l’Ischia e la Casertana, giocata allo stadio Mazzella sotto un sole quasi estivo. Ci può anche stare, se si consideri che quella rossoblu era la seconda difesa meno battuta del campionato e gli uomini di Bitetto, in fondo, erano privi del tridente titolare d’attacco (Fall, Kanoute e Mancino) e dunque impossibilitati o quasi a pungere. Lo si è intuito soprattutto nella ripresa quando i rossoblu hanno marcato un netto predominio territoriale costruendo alcune buone occasioni, soprattutto con Negro che ha calciato alto e poi con un rigore in movimento fallito clamorosamente. Nel finale, nel primo dei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro, Idda sugli sviluppi di un calcio d’angolo colpisce di testa; sembra fatta per i falchetti, ma la sfera si perde incredibilmente a lato. Non finisce qui perchè l’ex di turno, Nicola Ciotola, spara una bordata deviata in angolo con una prodezza da Iuliano. Gli ultimi cenventi secondi di gioco vedono l’Ischia difendere il pari con le unghie e con i denti. L’impressione è che un’Ischia dalle polveri bagnate di questi tempi davvero non possa fare di più.