Nel pomeriggio dell’antivigilia di Capodanno a Ischia il Commissario Giovanni Legnini ha tenuto un incontro augurale e per fare un punto sulla fase conclusiva dello stato di emergenza, dichiarato il 27 novembre 2022, e sulle prospettive ricostruttive future. “Da domani – ha affermato il Commissario – si chiude la fase emergenziale e si apre un nuovo capitolo per Ischia. Dopo due anni di lavoro intenso, reso possibile grazie alla preziosa collaborazione tra tutte le istituzioni coinvolte, all’apporto delle Università e al contributo dei tecnici, alla partecipazione attiva dei cittadini con le loro associazioni, si conclude lo stato di emergenza nel segno della sicurezza e della prevenzione. La legge di bilancio per il 2025, approvata in via definitiva in Parlamento, prevede che dal prossimo anno il Commissario Straordinario sarà investito di tutte le funzioni relative alla ricostruzione post-sisma e post-frana, consentendo così la piena integrazione tra le attività di ricostruzione e di messa in sicurezza per tutta l’isola. La vera e più importante innovazione nel processo di ricostruzione portato avanti in questi mesi sull’isola di Ischia è nella correlazione che abbiamo stabilito tra i profili di prevenzione e sicurezza idrogeologica e sismica e la ricostruzione degli edifici privati e pubblici e delle infrastrutture. Un processo che si avvale anche dello studio sull’adattamento ai cambiamenti climatici messo a disposizione gratuitamente dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI), che non tarderà a produrre i risultati prefigurati nei piani e programmi predisposti e in fase di definitiva approvazione, a partire dal Piano della ricostruzione della Regione Campania. Sicurezza e sostenibilità rappresentano i pilastri di una delle ricostruzioni più difficili che il Paese è stato chiamato ad affrontare. Oggi, nel formulare gli auguri per il nuovo anno, insieme al vicepresidente della Regione, Fulvio Bonavitacola, ai sindaci dell’isola, ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine e ai giornalisti, e nel rinnovare il ricordo delle vittime della tragedia del 26 novembre 2022, esprimo ancora una volta il mio ringraziamento a tutti coloro che hanno dato il proprio supporto, a partire dal Governo e dalla Regione, dal Dipartimento della Protezione civile, dalle istituzioni locali e comitati e associazioni, fino ai collaboratori della Struttura commissariale. Con l’apporto e il lavoro di tutti si può guardare al futuro con maggiore fiducia e speranza”. Questa la narrazione di Legnini, purtroppo il racconto cozza con la realtà dei fatti.