di Gennaro Savio
Nel centro storico del Comune di Ischia è in atto la triste morte dei pini secolari i quali, con la loro straordinaria e verdeggiante presenza, hanno rappresentato e continuano a rappresentare una parte importantissima della storia ambientale dell’isola Verde. I loro tronchi cadaverici fanno il paio con gli aghi che ne compongono le chiome e che sembrano bruciati tanto sono anneriti. L’unica parte dei pini che al momento resiste e non secca, e la superficie delle chiome le cui punte appaiono incredibilmente verdeggianti quasi come se, allungandosi verso il cielo, volessero salvarsi dal decesso a cui sembrano inesorabilmente destinati i nostri pini. La cosa che rattrista di più è il fatto che al momento sembrano moribondi sia quelli presenti lungo le strade del centro cittadino, sia quelli piantumati nei decenni scorsi all’interno delle nostre pinete. La cosa assurda è che la lenta morte dei nostri pini, probabilmente provati da anni e anni di infestazione da parte della Marchellina ellenica, sta avvenendo tra la totale indifferenze delle istituzioni deputate alla difesa del verde pubblico. Infatti sino a questo momento nessuno sembra aver mosso un dito per capire cosa stia accadendo ai nostri pini e, soprattutto, quali eventuali rimedi si possano adottare per tentare di salvarli o in ultima analisi per sostituirli. Intanto, per restare in tema di indifferenza politica e istituzionale, bisogna sottolineare che nonostante le nostre innumerevoli denunce giornalistiche, l’amministrazione comunale di Ischia guidata dal sindaco Giosi Ferrandino non si è ancora decisa a far rimuovere i dieci pini secolari completamente secchi presenti nella pineta degli Atleti lungo il viale attiguo a via Leonardo Mazzella, nei pressi dell’Istituto alberghiero tanto per intenderci. Una presenza, quella dei possenti pini a potenziale rischio crollo in quanto completamente secchi, che costituisce fonte di pericolo per l’incolumità di turisti e residenti che frequentano la zona e che per questo vanno immediatamente rimossi. Intanto il Partito Comunista Italiano Marxista-Leninista guidato da Domenico Savio chiede pubblicamente un’immediata verifica sui pini malati e moribondi presenti nel Comune di Ischia affinché si adottino tutte le misure necessarie a tutela del tuteli il nostro inestimabile patrimonio ambientale.