Le ore precipitano, percossi mordono gli uomini stolti l’immondizia della vita e della morte con i loro rumori. È l’inizio della bellissima preghiera recitata da Papa Francesco in pellegrinaggio alla Madonna di Guadalupe.
Per noi volontari che da sempre operiamo nel tentativo di alleviare il dolore dei “bambini del mondo” – come chiamiamo i tanti, troppi, che da sempre muoiono per fame, per sete, per malattie – ogni anno è uguale all’altro perché è sempre uguale il dolore degli oltre dieci milioni di piccoli che continuano a lasciarci vittime incolpevoli della cattiveria umana.
Quest’anno però abbiamo sentito ancora più forte la necessità di impegnarci. Troppi bambini, tanto vicino a noi, continuano a perdere la vita sotto i bombardamenti di un’ennesima guerra inutile, disumana, incivile. Non che quelli lontani non li sentiamo ugualmente nostri figli, nostri sorelle e fratelli ma mentre Ischia si accendeva delle luminose luci del Natale pensare al buio della morte di tanti innocenti ci ha “imposto” un coinvolgimento ancora più forte.
Ed ecco allora le meravigliose maestre e maestri di vita motivare i propri alunni piccolissimi della scuola dell’infanzia, giovanissimi e giovani ragazze e ragazzi di ogni ordine di scuola ad impegnarsi affinché i “bambini di Gaza” potessero sentire il loro alito mescolarsi al loro pianto, alla disperazione, in un abbraccio che solo i giovanissimi e i giovani sanno dare. Senza dimenticare però le tante, tantissime mamme che quest’anno hanno tagliato, cucito, vestitini per le bellissime Pigotte (settanta!) con il ricavato delle quali abbiamo portato un po’ di respiro, di sollievo, alle mille, impellenti necessità di chi soffre.
9.5450,00 euro è il risultato dell’amore delle scuole del nostro territorio.
Sicuramente una piccola goccia nel mare del bisogno, come sempre diciamo, ma questa goccia prodotta dall’abnegazione di tanti docenti che gratuitamente spendono il proprio tempo nell’educare i propri alunni si unisce alle mille altre gocce delle mamme e dei papà, dei nonni, degli sconosciuti donatori, e tengono accesa la fiamma della speranza per chi è nel bisogno.
Grazie a tutti. Ai Dirigenti delle scuole impegnate: Istituto Comprensivo “V. Mennella”, Scuola Media “G. Scotti”, Circolo Didattico di Barano, Istituto Comprensivo “E. Ibsen”, Circolo Didattico Ischia 1, Istituto Comprensivo “A. Baldino” plesso Fiaiano, Circolo Didattico Ischia 2. Grazie ai docenti e ai genitori. Grazie al Comune di Ischia che ci ha coadiuvato nella manifestazione Un Natale per l’Unicef 2023, al Comandante della Polizia Municipale e al Comandante del Palazzo Reale. Grazie a Luisa e alla Cooperativa Arkè insieme ai ragazzi e alle ragazze del Liceo Statale “G. Buchner” per il laboratorio di Pigotte. Un grazie particolare a Linda. Grazie a Franco e alle ditte che lo hanno supportato nell’allestimento del palco e del mercatino della solidarietà. Grazie ai docenti dell’IPS Telese che in piazza hanno offerto l’AperiUNicef per sostenere l’iniziativa e al loro Dirigente. Grazie alle maestre della “Parentesi Graffa” che, con il sostegno di Enzo, hanno addolcito la mattinata con gli odori e i sapori nati dalle loro instancabili mani. Grazie a Renzo e Pietro della COON Jazz Band, a Michele e alla Special Club, a Martina di Passione Danza, a Paolo e alla Body Ballet Dance, a Igor, alle Sisters’Skating, agli Aragonas Arabians. Grazie ai volontari della Croce Rossa di Ischia e all’Associazione Nazionale Carabinieri sezione Ischia sempre al nostro fianco.
Un grazie con amore alla nostra Carmen Cuomo, insostituibile presentatrice del nostro evento.
Con la certezza che la prossima manifestazione Unicef sarà ancora più coinvolgente e produttiva.
Lella Baldino – coordinatrice Amici Unicef isola d’Ischia