ISCHIA PIU’ GREEN, CONVEGNO DI I MOBILITY A SERRARA FONTANA

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La nuova mobilità per un’isola più verde. Se ne è discusso questa mattina al Polifunzionale di Fontana per iniziativa di Nando Buono, amministratore di I mobility Ischia, un giovane imprenditore capace di precorrere tempi che adesso però per Ischia sembrano decisamente essere maturi. Un convegno dibattito illuminante e sotto certi aspetti illuminato che ha visto gli interventi tra gli altri del sindaco di Serrara Fontana irene iacono, di Lucio Poerio Iacono, dell’assessore casamicciolese Ilaria Ferrandino, del sindaco di Lacco Ameno Giacomo Pascale e della rappresentanza istituzionale del Comune di Ischia composta dall’assessore Luigi Di Vaia e dal consigliere Gianni Elia. Interventi tutti mirati, precisi, diretti, con focus attorno alla mobilità sostenibile e soprattutto la consapevolezza che quello andato in scena è esattamente il “dibattito attorno cui devono sedersi gli attori principali della transizione green”.
Tutti d’accordo sul fatto che pensare green significa di fatto ridurre la componente egoistica e privilegiare la collettività, ritenendo di primaria importanza l’idea di preservare l’ambiente per le generazioni future e lasciare loro un ambiente pieno di risorse e non privo di queste. Tutto ciò con un interrogativo sullo sfondo: Ischia è davvero pronta a questa svolta epocale? Considerata la presenza in sala di autorevoli esponenti del mondo imprenditoriale di casa nostra c’è da essere ottimisti anche se dalla teoria alla pratica il passaggio spesso non è così scontato. Nel giorno del terzo compleanno di I-mobility, la cui mission è quella di rivoluzionare la mobilità sull’isola di Ischia, si verte ancora una volta il discorso sull’importanza dell’innovazione. L’importanza di preservare il verde e dirigersi verso una prospettiva green di pensiero è innanzitutto il primo vantaggio che possiamo esigere e per cui bisogna lottare e imporsi per limitare i problemi generati dalla società contemporanea che ha conosciuto i piaceri della comodità dimenticandone però i danni. Ischia può farcela, basta volerlo.