ISCHIA – Una partita bellissima, soprattutto un primo tempo giocato con ritmo e tecnica da categoria superiore. Poi nella ripresa i tanti rimpianti per l’Ischia di Bitetto: il Foggia resta prima in 10 e poi addirittura in 9 (espulsi Di Chiara ed Agostinone) ma nonostante la doppia superiorità numerica ed un vero e proprio assedio al fortino pugliese negli ultimi venti minuti gli isolani non vanno oltre l’1-1. A sbloccare la gara con una bellissima parabola è stato Sardo, sempre nel primo tempo il pareggio di Mancino. Come detto, inutile il forcing finale degli ischitani, che non trova concretezza nemmeno nel corso dei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro.