ISCHIA (comunicato stampa) – Ischia Nuova è assolutamente contraria alla frettolosa messa in liquidazione di Ischia Ambiente. Infatti la messa in liquidazione di Ischia Ambiente rappresenta un pericoloso salto nel buio; alla base di tale provvedimento non vi è alcuna proposta seria per il futuro della società da parte dell’amministrazione di Giosi Ferrandino, né un piano industriale, né un piano finanziario di sostegno ai livelli occupazionali. Si tratta di un provvedimento che mette a rischio i posti di lavoro dei tanti dipendenti che operano nella società e che peggiora le condizioni salariali e contrattuali. In sintesi questo provvedimento non tiene conto né del futuro del servizio né di quello dei lavoratori, tutti padri di famiglia che necessitano di certezze e non certo di liquidazioni! Infine con la messa in liquidazione non è assicurata nemmeno la qualità e la pubblicità dei servizi erogati, con evidente danno per i Cittadini d’Ischia. Bisogna impedire a tutti i costi la messa in liquidazione di Ischia Ambiente in quanto appare strumentale alla privatizzazione del servizio NU (esperienza del passato che purtroppo tutti ben ricordano) e alle operazioni di business che stanno dietro a questa precisa volontà politica di chi da anni sta tentando in tutti i modi di distruggere Ischia Ambiente per avere il ritorno di aziende private interessate solo ai profitti e non ai lavoratori ed agli utenti. La messa in liquidazione della società e la “privatizzazione” del servizio avrà conseguenze immediate: gare a ribasso, riduzione e peggioramento dei livelli salariali e occupazionali, abbassamento dei diritti dei lavoratori e peggioramento del servizio ai cittadini. Inoltre si apprende che i servizi di manutenzione e verde pubblico passeranno ad Ischia Risorsa Mare e circa 9 lavoratori da Ischia Ambiente passeranno a Ischia Risorsa Mare. Questo è un danno per i lavoratori, con il passaggio ad IRM ai lavoratori non sarà più applicato il contratto Federambiente e questo significherà perdite in termini di diritti e perdite economiche, cioè stipendi più bassi. L’operazione di messa in liquidazione della società Ischia Ambiente, senza preparare una strada alternativa, denota una grave superficialità dell’amministrazione di Giosi Ferrandino a discapito dei lavoratori e dell’utenza.