BARANO. A guardarlo da lontano sembrava quasi un geyser. Un getto d’acqua potentissimo che ha raggiunto un’altezza di diversi metri. Uno zampillo talmente potente che si poteva notare anche da decine di metri di distanza. Un fiotto d’acqua potente che è imperversato per quasi un’ora in via Terone Vatoliere, la stradina che dal centro del Vatoliere porta verso lo Schiappone e il santuario di Montevergine. A provocare l’impressionante fuoriuscita che ha reso difficile la percorrenza della tipico sentiero che si sviluppa tra querce e vigneti un guasto a un tubo dell’acqua. Decine di litri al secondo sparate verso l’alto dalla fortissima pressione che scorre nei tubi che garantiscono l’approvvigionamento idrico nelle case degli isolani. L’E.V.I. , prontamente avvertita, è intervenuta tempestivamente per riparare il guasto e riportare alla normalità una situazione che ha destato non poca preoccupazione tra i residenti e uno spreco di centinaia di litri di acqua causato da uno squarcio dall’origine ignota.