LACCO AMENO. OSPEDALE RIZZOLI, IL SINDACO ORDINA LA CHIUSURA DELLE ARRE A RISCHIO

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In relazione al distacco di una considerevole parte del controsoffitto del solaio dell’ingresso dell’ospedale Rizzoli, il sindaco di Lacco Ameno Giacomo Pascale, con apposita ordinanza, ha disposto la temporanea inibizione del locale CUP e della stanza sovrastante, adibita a degenza del reparto di chirurgia -ortopedia, fino al ripristino delle condizioni di sicurezza. L’Asl dovrà effettuare i controlli e le verifiche statiche estese anche agli altri solai della struttura, nonché dovrà realizzare tempestivamente le opere di assoluta urgenza per eliminare il pericolo. «Con la mia ordinanza ho provveduto a interdire l’area di  dove è crollato il soffitto e la zona soprastante, un stanza nel reparto di chirurgia al primo piano- spiega Pascale- l’auspicio è che le verifiche, il carotaggio ai solai, con i tecnici dell’Asl, la regione ed il Comune,avvenga al più presto con buoni esito e che si possa riaprire questa zona al pubblico e soprattutto che si faccia un’indagine accurata per vedere se questo solaio ammalorato si è ammalorato solo nel punto in cui è crollato o il danno è maggiormente esteso. L’auspicio è che tutto questo si faccia presto si faccia bene, perché non possiamo perdere l’unico ospedale nel periodo, tra l’altro, di alta stagione dove sicuramente aumenta il numero di coloro i quali hanno necessità di recarsi in ospedale. Come sindaci abbiamo già chiesto un incontro urgente con il governatore Vincenzo De Luca e il direttore Mario Iervolino dell’ASL per sbloccare tutti gli interventi previsti e far ripartire per l’ampliamento- conclude Pascalei». Pascale dunque con ordinanza sindacale n.14, contingibile ed urgente in materia di pericolo per la pubblica e privata incolumità.«In data 17 giugno 2024 si è verificato lo “sfondellamento” di una porzione di solaio con conseguente crollo dell’impianto di condizionamento e della controsoffittatura nella hall dell’ospedale “Anna Rizzoli”, sito alla via Fundera n. 2 e con nota del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Napoli, Protocollo nr: 37815 – del 17/06/2024, acquisita al prot. com. n. 7399 del 18.6.2024, veniva comunicato l’accaduto. I Vigili del Fuoco avevano constatato “distacco e caduta di pignatte, intonaco e parte del controsoffitto del solaio del locale ‘CUP’, di circa 25 mq. A scopo precauzionale e a tutela della pubblica e privata incolumità, si ritiene necessario che chi di dovere effettui le dovute verifiche, estese anche agli altri solai della struttura, con i dovuti lavori di ripristino delle condizioni di sicurezza e, nelle more, l’adozione dei seguenti provvedimenti urgenti: inibire praticabilità locale CUP e stanza soprastante adibita a degenza reparto chirurgia-ortopedia”. Ciò in attesa di interventi di ripristino risolutivi. Sarà cura dell’ASL Napoli 2 Nord, al termine dei lavori per l’eliminazione del pericolo, trasmettere all’Ufficio tecnico comunale idonea certificazione, rilasciata da un tecnico abilitato, attestante l’avvenuta eliminazione del pericolo. Pascale  dispone inoltre la a notifica del suo provvedimento alla Direzione Generale dell’ASL Napoli 2 Nord ed al Presidio Ospedaliero “Anna Rizzoli” e la trasmissione del presente provvedimento, per la verifica sull’ottemperanza a quanto ordinato alla Polizia Municipale, al Commissariato della Polizia di Stato di Ischia, al Comando Stazione Carabinieri di Casamicciola Terme e per gli ulteriori accertamenti e verifiche di rispettiva competenza, alla Prefettura di Napoli ed ai Vigili del Fuoco di Napoli.La trasmissione altresì all’Ufficio Tecnico comunale affinché garantisca necessario supporto e collaborazione, laddove richiesto. Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale nei modi e nei termini di leggi.