ISCHIA – Nell’anno 1852 il re di Napoli Ferdinando II di Borbone, in una giornata molto assolata, tornava dalla spiaggia dei Maronti assetato. Giunto in corrispondenza del gruppo di case conosciuto come Casabona, in prossimità di Piedimonte, chiedeva a un contadino dell’acqua. Il contadino rispondeva di non poterla offrire e invitava l’illustre personaggio nella sua cantina, dove provvedeva a dissetarlo con il suo ottimo vino e, resosi conto dell’importanza dell’ospite, provvedeva a cucinare all’ischitana 4 dei conigli che allevava. Da quel giorno il Re ogni volta che veniva a Ischia era solito andare a mangiare il coniglio dal contadino. Da questa frequentazione è nato un prodotto tipico della cucina ischitana: un pesto che conteneva tutti gli odori che nella varie frazioni dell’isola si usavano nel cucinare il coniglio (perché il re si appassionò molto a questa pietanza che volle assaggiare anche presso altri contadini) e molto formaggio. Si usa in tutte le pietanze e in particolare con LA PASTA E FAGIOLI. Una DIMOSTRAZIONE CON ASSAGGIO GRATUITO è in programma domani, sabato 3/1/2015, alle ore 12, presso il ristorante “Riva Destra” Via Porto, Ischia.