ISCHIA – La sfortuna, se vogliamo chiamarla così, ci ha messo lo zampino. Le dimissioni dalla commissione regionale anticamorra del consiglio regionale, Monica Paolino, avvenute nei giorni scorsi e che hanno suscitato notevole clamore mediatico, finiscono inevitabilmente per ritorcersi anche su Oscar Rumolo. Come è noto il professionista lacchese avrebbe dovuto assumere un incarico proprio presso la Regione Campania, e nello specifico nella commissione sopra indicata, come responsabile del servizio finanziario e fino a tutto il 31 dicembre 2015. Ma l’inchiesta che ha coinvolto la Paolino inseme al marito – il sindaco di Scafati, Pasquale Alberti – ha bloccato un’assunzione voluta direttamente e personalmente da un personaggio che in questo momento è nel mirino della magistratura. Come dire, motivi di opportunità consigliano di “congelare” tutti gli atti ed i provvedimenti decisi da Monica Paolino. Bisognerà capire se il nuovo presidente della Commissione intenderà proseguire nel corso della continuità: per adesso, intanto, Rumolo resta saldamente ancorato sullo “scoglio”.
