LIVIO LAURO DONA AL COMUNE DI ISCHIA IL LIBRO “THE BARTENDERS GUIDE”

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L’isola d’Ischia è da sempre terra di eccellenze, molte delle quali purtroppo sono costrette a lasciare l’isola per trasferirsi in realtà dove è possibile trasformare i propri talenti in successo. Un’eccellenza ischitana è sicuramente Livio Lauro, barman ed esperto internazionale di cocktail. La carriera di Livio inizia proprio ad Ischia 30 anni fa. Dopo essere diventato un dei Capo Barman Aibes più giovani si è trasferito a Las Vegas nel 2001. Negli USA,Livio è ampiamente considerato uno dei personaggi più strumentali del post-proibizionismo in America che aveva distrutto l’arte del bere miscelato in America. I sui Master Class sono di routine ai maggiori congressi internazionali del bere. Dal 2001, e’ il Direttore del Reparto Mixology della “Southern Wine and Spirits”, la piu grande azienda di distribuzione di bevande alcoliche nel mondo dove collabora con produttori, importatori ed operatori HORECA assistendoli a creare varie iniziative che promuovono il bere miscelato. Livio ha anche una collezione di oltre 1200 libri antichi e moderni del bere miscelato. Uno dei più esclusivi al mondo è “The Bartender’s Guide”, scritto da Jerry Thomas nel 1862. In Italia esistono solo due copie di questo libro che di fatto certifica la nascita e racconta le origini dei cocktail.

Nel corso di una serata svoltasi nella sala Consiliare del comune di Ischia insieme all’Amministrazione, ad amici e a parenti, una delle due copie è stata donata da Livio Lauro al sindaco di Ischia Enzo Ferrandino e il famosissimo testo sarà custodito dalla Biblioteca Antoniana di Ischia tra i volumi più preziosi. Un orgoglio per la comunità ischitana è rappresentato non solo dal valore storico del testo ricevuto, ma soprattutto dall’incredibile preparazione di Livio nelle cui vene scorre sangue ischitano. Ischia, poi, è una terra che del “bere bene” ne ha fatto sempre un suo cavallo di battaglia. Al termine del momento organizzato in sala consiliare in cui Livio ha prima illustrato alcuni cenni storici sui cocktail e poi preparato uno dei primi drink inventati dai pionieri del bere miscelato, sono state raccolte le seguenti dichiarazioni.

Così il sindaco di Ischia Enzo Ferrandino: “In questo momento ho la percezione pratica di quanto talento ci sia nella nostra comunità e di quanto questo giri per il mondo e porti in alto il nome della nostra piccola isola, che grazie alla capacità e alla determinazione di tanti figli di Ischia viene riconosciuta come una comunità importante. Ed è proprio quando parliamo di determinazione, professionalità, voglia di fare ed amore per il proprio lavoro che ritroviamo Livio Lauro, che nell’ambito della sua attività professionale riesce a tirare fuori tutte queste qualità, proprie degli italiani del sud. Il libro donatoci da Livio Lauro, “The Bartender’s Guide”, è una guida antica per i bartender, per coloro che gestivano locali e garantivano il bere miscelato, da cui negli anni a seguire hanno preso spunto anche gli ideatori del bere miscelato moderno. Il libro sarà conservato presso la Biblioteca Antoniana di Ischia, diretta dalla Dott.ssa Lucia Annicelli”.

Così Livio Lauro: “Ringrazio il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino, e tutti i presenti. La mia passione per i cocktail nasce all’età di 12 anni, mi trovavo ad un matrimonio in famiglia a San Pedro, in California. Ero al fianco di mio padre e mio zio, intenti nei soliti discorsi tra adulti; i due, per non essere disturbati, chiesero al barman di prepararmi un cocktail ed è in quel momento che mi sono innamorato di questa arte, mentre guardavo scivolare nel bicchiere prima il ghiaccio, poi le bollicine del ginger ale, lo sciroppo di granatina e tutte le varie decorazioni. Ed è proprio in quel momento che nasce la mia passione. Il libro che ho donato all’isola d’Ischia, “The Bartender’s Guide”, è stato scritto nel 1862 da Jerry Thomas ed è il primo libro che tratta dell’argomento del bere miscelato in America, continente in cui nasce questa arte. Tanti cocktail moderni come il Lemon Twist nascono da questa guida, infatti, ci sono gruppi di hotel, bar, ristoranti che hanno fondato il proprio programma di drink seguendo questo libro. Ho voluto donare questa guida ad Ischia perché secondo me è un’ottima meta per chi vuole bere bene ed è per me motivo di orgoglio poter dire che solo ad Ischia e a Roma è possibile trovare una copia di questo antico libro”.