Lottizzazione abusiva del parcheggio Siena, nei guai Santaroni,Mattera, Fermo, Grasso e Arcamone.
Nello specifico per la Lottizzazione abusiva, reato edilizio, reato paesaggistico, false SCIA. In caso di condanna scatta la CONFISCA.
Come ci è dato apprendere il pubblico ministero, il dott. Giulio Vanacore, ha concluso le indagini a carico di Generoso Santaroni, Giuseppe Mattera, Franco Fermo, Gaetano Grasso e Silvano Arcamone per i lavori del costruendo parcheggio della Siena ad Ischia Ponte. Nel capo si accusa si legge che gli indagati “procedevano alla lottizzazione abusiva materiale a scopo edificatorio di un’area privata di mq 7.000,00, sita in Ischia (NA), prospiciente alla Via Pontano sui terreni distinti con particelle n. 1, 260, 190, 192, 195 e 196 (indicate nel P.d.C. e nella Denuncia al Genio Civile), ad oggi individuata catastalmente al Foglio 11, Particelle l, 192, 196, 374 (particella di terreno derivato dalla soppressione della ex 190*), 440, 441 (particella di terreno derivato dalla soppressione della ex 195), dunque con soppressione e costituzione di nuove particelle propedeutiche alla più agevole realizzazione dell’opera e senza giusta preventiva comunicazione all’Ente comunale”. Ovvero nell’avviso di conclusioni delle indagini si evidenzia che “Deve quivi comunque ritenersi contestata l’intera struttura di parcheggio, sale polifunzionali ed aree esterne, per complessivi mc. 28130, costruita sulla scorta di permesso di costruire e autorizzazione paesaggistica illegittimi”.