MADONNA DI ZARO 20 ANNI DOPO, BOOM DI PELLEGRINI

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ISCHIA – A quasi vent’anni di distanza dalla prima apparizione a un gruppo di giovani, il culto della Madonna di Zaro raccoglie di anno in anno sempre più pellegrini. Un santuario che si trova nel comune di Forio di Ischia al confine con quello di Lacco Ameno, dove gruppi e singoli di fedeli si ritrovano per appuntamenti mensili e settimanali di preghiera, per ricordare le apparizioni della Vergine. Un fenomeno che ha varcato i confini dell’isola e che soprattutto nell’ultimo periodo ha fatto registrare un boom di presenze nella zona, nonostante lo scetticismo della Chiesa. “Il comune – spiega all’Adnkronos il sindaco di Forio Francesco Regine – cerca di tenere il decoro nel bosco. Nell’ultimo periodo il flusso di persone che si reca in visita sui luoghi delle apparizioni è in crescita e già per il prossimo 26 marzo siamo a conoscenza dell’arrivo di un alto numero di pellegrini da ogni parte d’Italia”. Infatti, l’8 e il 26 di ogni mese sono le date più importanti del culto e ricordano rispettivamente la prima apparizione nel bosco, avvenuta l’8 ottobre 1994, quandola Madonna avrebbe detto ad alcuni fedeli ”Zaro sarà luogo di pellegrinaggio”, e l’apparizione nella casa di uno di quei fedeli.  “Nei prossimi giorni – spiega il primo cittadino – faremo un sopralluogo per organizzare al meglio l’arrivo sul territorio e per evitare problemi di ordine pubblico, qui le strade sono strette e le auto in coda possono paralizzare il traffico. Al di la’ del credere o meno alle apparizioni, il Comune deve fare la sua parte per organizzare tutto al meglio”.