Nuova ondata di calore africano in arrivo in questa torrida estate. Dopo una breve e parziale tregua, già si intravede all’orizzonte la settima ondata di caldo. Lo conferma il meteorologo Edoardo Ferrara che spiega: “In queste ore aria più fresca nord atlantica ha portato ad un calo delle temperature generalizzato, ma più apprezzabile lungo i versanti adriatici. Da notare tuttavia come anche in tale frangente i temporali siano stati davvero pochi fatta eccezione per il Triveneto dove invece hanno colpito in modo deciso”. Ora l’anticiclone, aggiunge, “torna a dominare la scena italiana portandoci una nuova settimana con tanto sole da Nord a Sud fatta eccezione per qualche isolato temporale sulle Alpi”. Fino a mercoledì il caldo “sarà tutto sommato accettabile e nella norma, con massime in genere comprese tra 25 e 30 gradi e qualche punta superiore giusto su regioni tirreniche e Sardegna – prosegue Ferrara – nei giorni a seguire invece il caldo tornerà a farsi intenso, sebbene senza i picchi eccezionali di inizio a agosto, con punte nuovamente di 35-36 gradi da venerdì e in particolare su Valpadana, Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Isole Maggiori e Puglia. Il problema della siccità si aggraverà ulteriormente su quasi tutta Italia. Il motivo di questa situazione è negli “anticicloni troppo forti, sia quello delle Azzorre che quello nord Africano, che con una sorta di effetto ganascia strozzano le perturbazioni che provano ad avvicinarsi sul Mediterraneo, tanto che da noi arrivano solo le ‘briciole’. Ad oggi piogge significative non si intravedono almeno fino ai primi di settembre, poi resta solo da sperare in un cambiamento significativo” concludono gli esperti di 3bmeteo.com.(ANSA)