Gli agenti del commissariato di polizia di Ischia, guidati dal vicequestore Ciro Re, hanno denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria un casamicciolese classe 1980 a seguito della denuncia del fratello di una candidata alle ultime elezioni amministrative svoltesi il 14 e 15 maggio. Pesante l’accusa contestata che è quella di violenza privata aggravata dal metodo mafioso ma anche attentato contro i diritti politici del cittadino. Secondo una ricostruzione dei fatti, che sarebbe stata suffragata anche dalle riprese di videosorveglianza di alcune attività commerciali ubicate lungo Corso Luigi Manzi a Perrone (location dove si sono svolti i fatti) l’uomo si sarebbe avvicinato con fare minaccioso all’estensore della denuncia che stava facendo propaganda elettorale invitandolo ad andarsene. Una seconda persona è stata invece denunciato per favoreggiamento, avendo falsamente dichiarato ai poliziotti in sede di escussione di non aver visto alcun atteggiamento strano da parte del 43enne pur essendo però fisicamente presente sul posto. Gli atti sono stati come da prassi trasmessi anche a Prefettura e Ministero dell’Interno.
