NAPOLI – Dopo la rinuncia dell’avvocato Bruno Molinaro a difendere il regista hard Andrea Rolli (in arte Andy Casanova), arrestato ad Ischia, martedì scorso, arrivano anche i commenti e la solidarietà (con plauso a metà…) dalla terraferma. “Il fenomeno della pedopornografia in Campania – denunciano Vincenza Calvi dell’ associazione antipedofilia Un Patto Per la Vita ed il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli da sempre in prima linea contro i pedofili – sta diventando drammatico. Le segnalazioni nell’ ultimo anno sono quasi raddoppiate. C’ è poi una forte solidarietà tra coloro che sguazzano in questo lurido mondo. Si coprono e si aiutano tra di loro per evitare di essere denunciati, indagati o arrestati. La crisi economica della pornografia ha spinto alcuni soggetti che operano da tempo in questo settore a “fare affari” anche con la pedopornografia come è successo con la storia giudiziaria ischitana del regista Andy Casanova che è stato trovato con 178 file pedopornografici trovati nel suo computer talmente disgustosi che gli avvocati difensori hanno deciso di abbandonare l’ incarico. Una scelta deontologicamente sbagliata ma moralmente ineccepibile che noi comprendiamo pienamente. Come si fa a difendere un uomo che commercia video pornografici con bambini?”
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