NAPOLI, LA TARTAGLIONE (PD): CANDIDATO CONDIVISO O MEGLIO PRIMARIE

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“Stiamo lavorando per fare una sintesi e individuare una candidatura unitaria: in alternativa non c’è altra strada che fare le primarie, anche perché è tutto previsto dallo Statuto”. Lo dice interpellata dal VELINO Assunta Tartaglione segretario campano del Partito Democratico che cerca di arginare il dibattito “per molti versi ingiustificato” che si sta sviluppando sul futuro candidato del centrosinistra per la guida della città di Napoli. “Tutti a chiedermi le stesse cose ma il discorso è chiaro e logico: quando il Pd si è assunto la responsabilità di scegliere un candidato unitario puntando su persone per bene, competenti e radicate sul territorio, che proponevano un programma serio e articolato, abbiamo vinto. Basti pensare – ricorda Tartaglione – a Ercolano, Cardito e San Giorgio a Cremano: certo piccole realtà ma che hanno elaborato un modello vincente. Figurarsi se non pensiamo di fare lo stesso per Napoli. Se non dovessimo riuscirci, allora ci sono le primarie”. Il Premier Renzi, recentemente sembrava contrario alle primarie viste le sconfitte elettorali più recenti e su questo il segretario del Pd campano rimarca: “Infatti la prima opzione è una soluzione condivisa, le primarie sono l’ultima ratio”. Sull’ipotetica candidatura di Antonio Bassolino, sindaco per due mandati e per altrettanti Presidente della Regione Campania la Tartaglione taglia corto: “ non intendo commentare niente. Lei mi chiede cosa penso del suo tweet #statesereni e io le rispondo che non è detto fosse rivolto a noi. Non lo possiamo sapere”. Sulla possibilità che l’ex Governatore possa correre per le primarie, Assunta Tartaglione replica seccamente “Le primarie, se ci si dovesse arrivare, sono aperte a tutti, non ci sono preclusioni, a patto che chi vi partecipi faccia spirito di squadra con il vincitore. Ne riparleremo più in là…”