ISCHIA – Una vicenda che ha davvero dell’incredibile e che la dice lunga sulla superficialità con cui viene gestito in maniera superficiale ed approssimativa (non vogliamo credere alla mala fede o peggio ancora all’autolesionismo) un settore di delicata importanza per chi vive su un’isola come quello dei trasporti marittimi. Alcuni lettori ci hanno segnalato, e testimoniato con la foto che vedete affianco e la gallery che vedete sotto, una situazione a dir poco scandalosa e che meriterebbe un approfondimento serio da parte delle autorità competenti. Alcuni passeggeri si sono recati alla biglietteria Caremar del Molo Beverello chiedendo di poter acquistare il biglietto per la corsa delle 16.25 da Ischia per Napoli ma gli addetti hanno risposto che i posti erano tutti occupati e non c’erano più biglietti. Può succedere, il problema è che una famiglia ha visto alcuni componenti imbarcarsi ed altri rimanere a terra. Una volta giunti a bordo sorpresa e stupore sono stati a dir poco incredibili: l’aliscafo presentava enormi vuoti, con tanti, tantissimi posti a sedere, come testimoniano per l’appunto questi scatti. Al danno si è aggiunta la beffa perchè i passeggeri a bordo non solo erano pochi, ma alcuni sono anche sbarcati a Procida, rendendo il mezzo ancora più vuoto. E non è mancata nemmeno la beffa 2, perchè chi non è riuscito a imbarcarsi ha dovuto fare il biglietto per la corsa successiva che era residuale e dunque non prevedeva il biglietto residente. La domanda è: in un paese civile e nel terzo millennio, si può tollerare una vergogna simile?
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