ISCHIA – Se da una parte l’appello pubblicato ieri sul profilo Facebook dal sindaco di Ischia ha fatto felici i tifosi gialloblu che vedono tornare il sereno sul futuro dell’Ischia Calcio, c’è anche chi ha approfittato dell’appello del primo cittadino per… incazzarsi di brutto. E’ il caso dell’albergatore ischitano Sandro Florenzo, titolare dell’Hotel Oriente, il quale ha risposto a muso duro al post trionfalistico del primo cittadino sul prosieguo a vele spiegate del sodalizio gialloblu. Florenzo ha infatti commentato le considerazioni di Giosi in maniera esplicita e chiara: “Dell’Ischia Calcio non me ne importa una mazza; i mie pensieri vanno ai 43.000 euro di imu e ai 63000 euro di tassa della spazzatura che devo pagare del 2013 . Troppi per la mia piccola azienda ! Il pallone mettetevelo nel c…”. Un concetto fin troppo chiaro e diretto, del quale poi l’imprenditore – proseguendo sul social network il botta e risposta con altri internauti – si è scusato, anche con lo stesso primo cittadino, pur ribadendo la sua contrarietà per le tante cose che non funzionano nel sistema paese e che a suo dire dovrebbero avere la priorità rispetto al pallone.