Contro il divoratore del nostro verde ci si appella all’insetto buono, antagonista del killer dei boschi. Una guerra tra insetti che potrebbe salvare buona parte del patrimonio arboreo dell’isola minacciato dalla presenza del Cinipide Galligeno un insetto particolarmente aggressivo e nocivo per gli alberi isolani che potrebbe compromettere la flora di tutta Ischia. A sollevare la questione era stato soprattutto il consigliere comunale di Forio Gianni Mattera che aveva richiesto un intervento urgente finalizzato ad inserire il territorio del Comune turrito e quello dell’intera isola d’Ischia nei programmi di lotta biologica al Cinipide Galligeno del castagno, mediante lanci programmati e ben dimensionati alla gravità della situazione in atto, dell’insetto antagonista specifico.
Come aveva già fatto notare in primavera l’agronomo Francesco Mattera, un intervento localizzato non ha efficacia nel medio-lungo periodo. Nell’ambito della collaborazione attivata con il CNR — IPSP di Portici, nei periodi più opportuni (fine inverno – inizio primavera 2020), sarà possibile effettuare sul territorio dell’isola un monitoraggio del grado di infestazione del parassita e di insediamento dell’antagonista, nonché eventuali lanci di Torymus sinensis utilizzando individui sfarfallati dalle galle parassitizzate negli anni precedenti e raccolte in altri siti della regione Campania dove l’antagonista è insediato.
