Ha cercato la strada del ricorso al giudice per le indagini preliminari dopo che il precendente ricorso in Cassazione, peraltro ritirato, era stato dichiarato inammissibile. Il riferimento, manco a dirlo, è sempre il Parcheggio Siena all’ingresso d’Ischia Ponte e la nuova iniziativa giudiziaria era stata intentata dalla Turistica Villa Miramare srl che ancora una volta chiedeva il dissequestro della struttura sancita e confermata dalla giustizia penale che si è mossa in maniera decisamente opposta a quanto fatto da quella amministrativa, curiosa anomalia di una vicenda davvero tutta italiana. Il gip dott.ssa Nicoletta Campanaro ha respinto le istanze del ricorrente lasciando nuovamente il “semaforo rosso” dinanzi al legale rappresentante della società Generoso Santaroni. Confermando in toto le accuse della magistratura penale ed evidenziando una volta di più come nell’area sia stata portata a compimento una lottizzazione abusiva.