LACCO AMENO – Sprechi a gogo, una politica che negli anni è stata folle, incontrollata, e non crediamo servano altre considerazioni. Adesso, come accade spesso nel gioco delle parti, scatterà la caccia ai responsabili con inquisizioni a destra ed a manca, ma intanto la realtà dei fatti è che il nuovo anno a Lacco Ameno si apre con la decisione del commissario prefettizio, dott.ssa Cerni, di decretare il dissesto finanziario del Comune del Fungo. Inutile, evidentemente, ogni tentativo di rianimazione di un malato che da tempo era in stato terminale ed al quale andava soltanto staccata la macchinetta. La decisione, c’è da scommetterci, influirà non poco anche sulla prossima campagna elettorale per le elezioni amministrative, che certo indurrà non poco i protagonisti della stessa a sparare una serie di accuse per l’inquisizione dinanzi alla cittadinanza dei responsabili di quello che è un autentico disastro per un paese che appena qualche anno fa era indicato come esempio virtuoso di rilancio sulla nostra isola. Ma dietro, evidentemente, si nascondeva ben altro.