di Gennaro Savio
Il 6 marzo scorso terminammo un dettagliato servizio giornalistico in cui denunciammo la pericolosa presenza di un pino secolare secco che da mesi si trova nella pineta Mirtina proprio nel mezzo del parco-giochi, quello adiacente l’uscita su via Mirabella. Si tratta di un albero enorme che da tempo svetta minaccioso sulle giostrine quotidianamente frequentate da tantissimi bambini. Ebbene, a distanza di un mese dal nostro video-denuncia il pino che ormai ha assunto un colore a dir poco cadaverico, non è stato ancora rimosso e continua a rappresentare un potenziale pericolo per i frequentatori della pineta: assurdo! Sindaco Giosi Ferrandino e amministratori tutti, cosa si aspetta a rimuoverlo? Aspettiamo prima che crolli con tutte le tragiche conseguenze che questo potrebbe comportare? Vi decidete finalmente ad intervenire con la massima celerità? Intanto quella che sembra quasi una surreale leggenda metropolitana raccontataci da una frequentatrice della pineta Mirtina, narra che nelle settimane scorse, dopo il nostro servizio giornalistico, chi di dovere si sarebbe recato in pineta per individuare il pino secco ma non lo avrebbe trovato. E allora, anche se è superfluo in quanto l’albero in questione si trova a pochi metri di distanza dall’entrata e proprio accanto ad uno scivolo, stavolta, cerchiamo di dare indicazioni ancora più dettagliate su come raggiungere il pino secco. Entrare nella pineta Mirtina dal lato di via Mirabella, quella che si trova nei pressi del Presidio sanitario San Giovan Giuseppe di Ischia Ponte tanto per intenderci. Proseguire dritto nel vialetto d’ingresso e dopo pochi metri svoltare a destra verso il parco-giochi adiacente i bagni pubblici. Giunti nei pressi delle giostrine, sulla destra basta alzare lo sguardo verso il cielo ed è impossibile non vedere l’enorme pino secco che da mesi pende come una spada di Damocle sull’incolumità dei bambini. Sarà questa la volta buona per farlo rimuovere? Staremo a vedere!!! Intanto proprio nei pressi del parco giochi sono state finalmente rimosse le panchine spaccate di cui avevamo denunciato la pericolosissima presenza in uno dei nostri ultimi servizi giornalistici. La speranza, naturalmente, è che le suddette panchine vengano immediatamente riparate e risistemate al proprio posto. Infine non ci resta che sottolineare il totale abbandono sociale in cui l’Amministrazione Ferrandino tiene da anni gli ormai agonizzanti parchi pubblici ischitani a partire proprio dalla pineta Mirtina dove oltre ad alberi caduti e mai rimossi e giostre pericolosamente rotte, fanno brutta mostra di se le vasche in cui un tempo zampillava l’acqua sorgiva e che attualmente sono ricolme di piante ed erbacce selvatiche e le oche che vivono in un ambiente decisamente sporco soprattutto se teniamo conto che si trovano in una zona quotidianamente frequentata da decine e decine di bambini: che vergogna!!!