Pio Monte e Ibsen, approvato programma di acquisto, rigenerazione e delocalizzazione

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Approvata oggi l’acquisizione definitiva del complesso immobiliare del Pio Monte della Misericordia a Casamicciola Terme con il programma di interventi per il suo recupero e la sua rifunzionalizzazione, nonché le opere di riqualificazione dell’area dell’Istituto scolastico Ibsen dove saranno realizzate circa 35 unità abitative, destinate alle delocalizzazioni post calamità sull’isola di Ischia. A renderlo noto in un comunicato ufficiale il commissario Giovanni Legnini.

Con l’ordinanza speciale n.11 del Commissario Straordinario, Giovanni Legnini, che dispone l’acquisizione pubblica da parte del Comune di Casamicciola dell’Ente Morale, vengono disciplinati tutti gli interventi per le future destinazioni d’uso sia del Pio Monte, sia dell’Ibsen, affidando all’Agenzia del Demanio il ruolo di soggetto attuatore per la progettazione di tutti gli interventi e l’esecuzione delle opere principali previste.

“L’ambizioso programma, frutto della collaborazione tra la Struttura commissariale, il Comune di Casamicciola Terme, l’Ente Morale Pio Monte della Misericordia, l’Agenzia del Demanio e la Sovrintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Napoli, mira a coniugare la riqualificazione del tessuto urbano e sociale del territorio di Casamicciola Terme con la ricostruzione, le delocalizzazioni e la messa in sicurezza post sisma e post frana” spiega la velina del commissario.

I dettagli sul programma di rigenerazione dei due importanti siti e le relative stime economiche, corredati da un cronoprogramma di massima, sono contenuti nella relazione tecnica allegata al provvedimento, redatta dalla Struttura commissariale, con il coordinamento del subcommissario ing. Gianluca Loffredo, con la partecipazione attiva del Comune e dell’Agenzia del Demanio, utilizzando gli studi del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano (DATSU) e del Dipartimento di Architettura dell’Università Federico II di Napoli (DIARC).

Il cuore del programma è rappresentato dall’acquisto e recupero del monumentale patrimonio edilizio del Pio Monte della Misericordia, simbolo storico e identitario dell’isola, che per oltre 50 anni è rimasto in stato di abbandono. L’immobile verrà destinato a funzioni ad alto impatto sociale che consentiranno, oltre alla sua rigenerazione, anche la salvaguardia della sua identità così importante per la cultura dell’isola. La gran parte del complesso (circa il 70% della superficie coperta) sarà destinata alla riallocazione delle funzioni scolastiche dell’ex Istituto Ibsen, gravemente danneggiato dal sisma del 2017, per garantire a studenti e docenti spazi nuovi e sicuri per le attività didattiche. Gli interventi di riallocazioni delle funzioni scolastiche saranno articolati in due lotti:

  • Il primo, per un ammontare di 9.000.000,00 euro, a valere sulla contabilità speciale intestata al Commissario Straordinario, prevede la rilocalizzazione degli studenti della scuola secondaria di primo grado (228 alunni) precedentemente ospitati presso l’IBSEN;
  • Il secondo, per un costo di 4.680.000 euro, riguarda l’implementazione di un polo di scuola primaria (123 alunni), il cui finanziamento deriva in concorrenza da due fonti: la prima connessa all’eventuale aggiudicazione da parte dell’amministrazione comunale del bando della Regione Campania denominato “Scuola viva in cantiere” e la seconda (circa 2 milioni di euro) per la parte residuale del finanziamento di 12 milioni euro già disposto dal Commissario con l’ordinanza speciale n.1 per la riqualificazione dell’edificio IBSEN.

Le superfici complessive che saranno ricavate per le finalità scolastiche sono di 3.800 mq, comprensive di un fabbricato destinato a palestra che sarà posizionato nell’attuale area parcheggio.

La parte restante del complesso immobiliare Pio Monte (circa il 30% della area coperta) sarà riservata ad un altro progetto di interesse pubblico, promosso dal Comune di Casamicciola, riguardante un Centro di eccellenza per la ricerca e lo sviluppo nelle Scienze del mare, delle acque, della Cura Termale e del Benessere. Le risorse finanziarie per tale innovativa struttura dovranno essere reperite dallo stesso Comune a valere su altri fondi. Con l’intento di promuovere un’operazione di rigenerazione urbana unitaria dell’intero complesso e delle aree ad esso connesse, il Pio Monte della Misericordia si è impegnato a restaurare la Fonte del Gurgitello, di sua proprietà, per mettere poi a disposizione anche del Comune le preziose acque termali, in coerenza con le finalità ad uso scolastico e di ricerca scientifica dell’Ente Morale.

L’altro grande obiettivo del programma riguarda gli interventi da realizzare in Via Principessa Margherita, dove attualmente è situato l’istituto scolastico Ibsen, reso gravemente inagibile dal terremoto. L’area sarà interessata da interventi di demolizione e bonifica, stante il degrado strutturale degli edifici esistenti, al termine dei quali verranno realizzati edifici per circa 35 unità abitative, destinate ai proprietari di immobili danneggiati dal sisma, oggetto di delocalizzazione. L’assegnazione in proprietà sostituirà il contributo di delocalizzazione, e sarà effettuata sulla base di una graduatoria che dovrà predisporre il Comune, il quale ne definirà anche il regolamento e i criteri di priorità. L’importo complessivo dell’intervento, pari a 13 milioni e 500 mila euro, sarà successivamente stanziato in quanto sostitutivo dei contributi ai privati per le delocalizzazioni.

Nell’ambito del programma di mitigazione del rischio idraulico e idrogeologico del Comune di Casamicciola, la Struttura commissariale ha previsto, altresì, due interventi, di cui uno di carattere idraulico per un’area vasta includente anche quella del Pio Monte, denominato IC06 per un importo di 4 milioni di euro, e l’altro denominato “Piccola Sentinella” per un costo stimato da quasi 2 milioni di euro, per la mitigazione del dissesto da frana nell’area del pendio prospicente la zona Ibsen.

Centrale sarà il ruolo dell’Agenzia del Demanio, che in qualità di soggetto attuatore si occuperà della progettazione dei principali interventi e agirà anche come stazione appaltante per l’esecuzione dei lavori. In particolare, dovrà predisporre i progetti di fattibilità tecnico-economica (PFTE) sia per l’allocazione della scuola nell’area del Pio Monte, che per gli interventi di demolizione e bonifica presso l’ex istituto Ibsen. Mentre, l’esecuzione delle demolizioni, finanziata con 1 milione di euro, sarà gestita direttamente dal Comune di Casamicciola.

Il complesso degli interventi oggetto dell’ordinanza, firmata oggi dal Commissario Legnini, dopo aver condiviso i suoi contenuti con il Comune di Casamicciola e l’Agenzia del Demanio, si configura come la più importante operazione di rigenerazione urbana che contempla opere di messa in sicurezza, ricostruzione, rigenerazione e delocalizzazione, rappresentando un programma ambizioso che richiederà notevoli impegni attuativi. Si inizierà con le progettazioni, affidate all’Agenzia del Demanio, che si avvarrà delle professionalità necessarie, con la demolizione dell’Ibsen e i primi interventi di messa in sicurezza e valorizzazione (temporary use) di alcune aree esterne del Pio Monte. Il valore complessivo del programma è di circa 40 milioni di euro, dei quali 17 milioni di euro già stanziati sulla contabilità speciale, 4,5 milioni a carico dell’Agenzia del Demanio per i servizi tecnici, circa 2 milioni e 600 mila da reperire con il bando regionale sulle scuole, 13 milioni e 500 mila per il costo dei 35 appartamenti che saranno successivamente stanziati, trattandosi di risorse sostitutive di contributi di delocalizzazioni. A carico del Comune resterà l’onere di 80 mila euro per la prima valorizzazione delle aree esterne del Pio Monte e 1 milione e 600 mila per l’estinzione del debito pregresso, in virtù della sentenza della Corte di Appello di Napoli I Sezione Civile n. 3211/2004.