PREMIO 50 TOP ITALY, SUL PODIO NINO DI COSTANZO E IL “DANI’ MAISON”

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L’Osteria Francescana di Modena del più premiato degli chef italiani, Massimo Bottura, l’Uliassi di Senigallia di Mauro Uliassi, e il Daní Maison di Ischia di Nino di Costanzo, che scalza il St. Hubertus di San Cassiano di chef Norbert Niederkofler (scivolato al settimo posto): è il podio della “50 Top Italy” 2021, la classifica curata da Barbara Guerra e Albert Sapere, insieme al giornalista Luciano Pignataro – svelata ieri in diretta streaming – che mette in fila il meglio della cucina italiana, divisa in quattro categorie: “Low Cost”, “Trattoria/Osteria”, “I Migliori Ristoranti Italiani Fino a 120 euro” e “I Migliori Ristoranti Italiani Oltre i 120 euro”, ossia le tavole più prestigiose del Belpaese. Dove, ai piedi del podio, troviamo Le Calandre di Rubano al quarto posto, il Duomo di Ragusa in quinta posizione, Enrico Bartolini al Mudec al sesto posto, il St. Hubertus di San Cassiano in settima posizione, il Piazza Duomo di Alba all’ottavo posto, il Don Alfonso 1890 di Sant’Agata sui Due Golfi in nona posizione e La Pergola di Roma a chiudere le prime dieci piazze.
Sul podio de “I Migliori Ristoranti Italiani Fino a 120 euro”, daGorini a San Piero in Bagno di Gianluca Gorini, L’Argine a Vencò di Dolegna del Collio della chef Antonia Klugman, e Lido 84 di Gardone Riviera di chef Riccardo Camanini. Al top tra “Trattorie e Osterie”, l’Antica Osteria del Mirasole a San Giovanni in Persiceto, La Brinca a Ne (Genova) e Nù Trattoria Italiana dal 1960 – Trattoria di civiltà e libertà contadina di Acuto (Frosinone). Infine, per la categoria “Low Cost”, sul podio salgono Panificio Bonci di Roma, Da Gigione Hamburgeria e Braceria a Pomigliano d’Arco, e Anikò a Senigallia.
Svelati anche i premi speciali: il “Piatto dell’Anno 2021” va a “We Are All Connected Under One Roof” dell’Osteria Francescana di Massimo Bottura; il “Pranzo dell’Anno 2021” è quello di Uliassi; la “Pasticceria dell’Anno 2021” è quella del Danì Maison; il “Sommelier dell’Anno 2021” è Alessandro Tomberli dell’Enoteca Pinchiorri; il premio “Ospitalità 2021” va al Da Vittorio; il “Modello d’Ispirazione 2021” alla Famiglia Cerea; lo “Chef dell’Anno 2021” è Gianluca Gorini (daGorini); la “Miglior Carta dei Vini 2021” è quella del Villa Maiella; il “Maître dell’Anno 2021” è Pino Savoia del Cannavacciuolo Bistrot Torino; la “Novità dell’Anno 2021” è il Tre Olivi; il “Giovane dell’Anno 2021” è Antonio Ziantoni dello Zia Restaurant; il premio alla “Valorizzazione del Territorio 2021” all’Antica Osteria del Mirasole; la “Performance dell’Anno 2021” è quella della Trattoria Da Burde; la “Trattoria Contemporanea 2021” è Irina Trattoria; il premio “Tradizione Familiare 2021” al Sora Maria e Arcangelo; il “Restaurant Manager dell’Anno 2021” a Piero Pompili del Ristorante Al Cambio; il premio “Innovazione e Sostenibilità 2021” al Panificio Bonci; il “Best Format 2021” al Da Gigione Hamburgheria & Braceria; il premio “Formare il Futuro 2021” a Matteo Lorito, Rettore Università di Napoli Federico II.
“Quello di daGorini – commentano i tre curatori – è l’unico cambio al vertice sulla precedente edizione. Del resto, i locali di Bottura, Cimini e Bonci sono da considerare, nelle rispettive categorie, tre pesi massimi della ristorazione italiana, riconosciuti anche a livello internazionale. Ma le nuove generazioni non stanno certo a guardare, come testimoniato dalle tante insegne di qualità, tra le 200 totali recensite, guidate da giovani cuochi e ristoratori, a cominciare appunto da Gianluca Gorini. Allo stesso modo, se è vero che tre vincitori su quattro provengono dall’Emilia Romagna, accertando la grande storia gastronomica di questa regione, scorrendo le classifiche è facile constatare come siano rappresentati tanti e diversi territori dello Stivale, da Nord a Sud. Ciò a conferma di quanto il nostro Paese sia unico nel panorama mondiale, intriso, dalla testa ai piedi, di cultura del buon cibo”.

Focus – “I Migliori Ristoranti Italiani oltre 120 euro”, dalla posizione n. 1 alla n. 50
Osteria Francescana – Modena
Uliassi – Senigallia
Daní Maison – Ischia
Le Calandre – Rubano
Duomo – Ragusa
Enrico Bartolini MUDEC – Milano
St. Hubertus – San Cassiano in Badia
Piazza Duomo – Alba
Don Alfonso 1890 – Sant’Agata Sui Due Golfi
La Pergola – Roma
Taverna Estia – Brusciano
Enoteca Pinchiorri – Firenze
Madonnina del Pescatore – Senigallia
Da Vittorio – Brusaporto
Dal Pescatore Santini – Canneto sull’Oglio
Villa Feltrinelli – Gargnano
Villa Crespi – Orta San Giulio
VUN Andrea Aprea – Milano
Seta by Antonio Guida – Milano
La Peca – Lonigo
Agli Amici – Udine
Reale – Castel di Sangro
Glam – Venezia
La Madernassa – Guarene
Angelo Sabatelli Ristorante – Putignano
La Torre del Saracino – Vico Equense
Il Pagliaccio – Roma
Del Cambio – Torino
Antica Osteria Cera – Campagna Lupia
Il Palagio – Firenze
Laite – Sappada
Harry’s Piccolo – Trieste
Il Luogo di Aimo e Nadia – Milano
Caino – Montemerano
Pashà – Conversano
La Trota dal 1963 – Rivodutri
Casa Perbellini – Verona
Casa Vissani – Baschi
Terra – Sarentino
Pipero Roma – Roma
Ristorante Berton – Milano
Enoteca La Torre – Roma
Accursio Ristorante – Modica
Inkiostro – Parma
Aqua Crua – Barbarano Vicentino
Signum – Salina
El Molin – Cavalese
Per Me Giulio Terrinoni – Roma
Christian & Manuel Ristorante
Vitantonio Lombardo Ristorante – Matera