Con il primo cittadino dell’isola Capitale della Cultura, la giuria di Dacia Maraini premia anche il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Kiev. Appuntamento il 24 maggio all’Auditorium Rai di Napoli. Il primo cittadino: “Un onore per me e per l’isola”
La giuria del Premio Elsa Morante, presieduta da Dacia Maraini, ha deciso di assegnare un Premio Speciale al sindaco di Procida, Dino Ambrosino, nell’anno da Capitale Italiana della Cultura dell’isola.
Lo ha annunciato in queste ore dopo aver comunicato, nei giorni scorsi, il Premio alla Narrativa a Stefania Auci, con “L’inverno dei leoni” (Nord editrice), il Premio per la Saggistica a Massimo Osanna, “Pompei, il tempo ritrovato” (Rizzoli), e il Premio per la Comunicazione a Carlo Fuortes, AD Rai, seguendo il filo conduttore degli “Stati generali dell’arte e della cultura”. La riflessione si posa sul senso della cultura in tempo di guerra, di qui il Premio Elsa Morante Culture d’Europa ad Edoardo Crisafulli, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Kiev, capitale ucraina oggi sotto i bombardamenti.
Con il primo cittadino dell’isola Capitale della Cultura, la giuria di Dacia Maraini premia anche il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Kiev. Appuntamento il 24 maggio all’Auditorium Rai di Napoli. Il primo cittadino: “Un onore per me e per l’isola”
La giuria del Premio Elsa Morante, presieduta da Dacia Maraini, ha deciso di assegnare un Premio Speciale al sindaco di Procida, Dino Ambrosino, nell’anno da Capitale Italiana della Cultura dell’isola.
Lo ha annunciato in queste ore dopo aver comunicato, nei giorni scorsi, il Premio alla Narrativa a Stefania Auci, con “L’inverno dei leoni” (Nord editrice), il Premio per la Saggistica a Massimo Osanna, “Pompei, il tempo ritrovato” (Rizzoli), e il Premio per la Comunicazione a Carlo Fuortes, AD Rai, seguendo il filo conduttore degli “Stati generali dell’arte e della cultura”. La riflessione si posa sul senso della cultura in tempo di guerra, di qui il Premio Elsa Morante Culture d’Europa ad Edoardo Crisafulli, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Kiev, capitale ucraina oggi sotto i bombardamenti.