PREMIO ISCHIA A CAZZULLO, GIANDOTTI , PERO E RADIOCOR AD AMY KHAZMIN IL PREMIO INTERNAZIONALE

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Aldo Cazzullo, vice direttore de “Il Corriere della Sera” ed autore della trasmissione televisiva “Una giornata particolare” ha vinto il Premio Ischia come giornalista dell’anno.
Altri riconoscimenti sono andati per la Tv a  Monlca Giandotti (Linea notte Tg3) ed a Elena Pero per i servizi sul tennis su Sky Sport.
Lo ha deciso la giuria presieduta da Giulio Anselmi e composta da Alessandro Barbano, Giuseppe De Bellis, Francesco De Core, Vincenzo D’ Errico, Luciano Fontana, Carlo Gambalonga, Giovanni Grasso, Mario Orfeo, Agnese Pini, Beniamino Quintieri e Fabio Tamburini.

Il premio Internazionale è andato invece a Amy Khazim del Financial Times che attualmente si occupa di economia italiana, nonché di sfide ambientali e sociali. E’ stata a lungo capo ufficio  dell’Asia meridionale, ed ha vinto in passato numerosi riconoscimenti,  tra cui Human Right Press Awards.

Da quest’anno la Fondazione Premio Ischia ha reintrodotto la sezione dedicata alle agenzie di stampa, per il ruolo sempre più centrale che svolgono nel panorama della informazione nazionale ed internazionale. Il riconoscimento è andato a Radiocor che ha appena festeggiato i 70 anni di attività nella informazione economica e finanziaria chiudendo un accordo pluriennale con Dow Jones ed aumentando significativamente la fornitura del notiziario e dei servizi multimediali.
La cerimonia di consegna dei premi si terrà a Lacco Ameno il 28 e 29 giugno. Il premio è patrocinato dalla Regione Campania e dalla SIAE con il contributo dell’Istituto di credito sportivo, dell’ACI, di Menarini, Mundys e  gruppo UNIPOL.