l Comune di Procida si è dotato del piano triennale di prevenzione della Corruzione e dell’Illegalità nella pubblica Amministrazione, in attuazione della legge nazione N. 190 del 2012.
Per norma, al 31 gennaio del nuovo anno, ogni Comune è tenuto ad aggiornare il piano anticorruzione, verificandone l’efficacia e attualizzandolo secondo le nuove disposizioni nazionali.
Nell’agosto del 2016 l’ANAC ha, poi, deliberato alcune importanti linee nuove che integrano il Piano nazionale già esistente. Novità attese da tempo in merito alla trasparenza di ogni atto politico-amministrativo.
I cittadini, secondo il legislatore, devono sempre poter prendere visione di tutti gli atti, sia che vengano esposti per legge nell’albo pretorio, sia che no. Ogni decisione, ogni delibera, ogni provvedimento deve essere a disposizione di tutti.
E questo rappresenta una grossa ed efficace novità a livello comunicativo, in quanto un Comune che vuole combattere realmente la corruzione, non aspetterà che il cittadino venga a chiedergli di sapere questo o quello, ma precederà la richiesta informando tempestivamente la popolazione tramite gli organi di stampa, tramite internet e ogni altro mezzo a sua disposizione.
La legge ha voluto quindi dare massima importanza alla trasparenza della vita amministrativa, affinché tutto sia sempre alla luce del sole; ora sta ai Comuni adottare provvedimenti interni per rendere possibile tale trasparenza.
Garante e responsabile di questo servizio sarà il Segretario Comunale il quale sarà vigile ed attento, onde impedire ogni pur piccolo tentativo di insabbiamento favorendo legalità e piena visibilità dell’impegno amministrativo, attraverso i procedimenti comunicativi di cui il Comune si sarà dotato