PROCIDA – Lo abbiamo sempre sostenuto e lo ribadiamo una volta di più: i procidani, a differenza di noi ischitani, sanno attivarsi e scendere in campo in prima persona anche quando c’è da difendere interessi della comunità tutta e non soltanto individuali. E così stamattina ecco che una vera e propria catena umana è stata messa in atto sul porto di Marina Grande a difesa dell’ospedale dell’isola di Arturo, nel quale la Regione Campania avrebbe deciso di sopprimere il pronto soccorso h 24, una cosa francamente allucinante. Da un traghetto giunto nel porto, si sono levati gli applausi dei turisti che – informati a bordo da alcuni residenti circa i motivi della singolare protesta, l’hanno condivisa in pieno.