A Procida, la Pasqua rappresenta da sempre un momento di rinascita per la comunità, che si risveglia dal lungo inverno. Quest’anno, grazie al ponte festivo fino al 1° maggio, l’isola si prepara ad accogliere numerosi visitatori.
Passeggiate tra case colorate, scorci panoramici, sapori tradizionali come pastiera, raffiuoli e pane pasquale, e natura in piena fioritura rendono il soggiorno un’esperienza unica.
I momenti più intensi si vivono durante la Settimana Santa:
- Domenica delle Palme – Giovedì Santo: si svolge la Processione degli Apostoli, organizzata dalla Confraternita dei Bianchi.
- Venerdì Santo: è il “giorno più lungo”, con la celebre Processione del Venerdì Santo organizzata dalla Confraternita dei Turchini.
Questa tradizione, risalente tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo, si è evoluta da corteo penitenziale a manifestazione simbolica con i “misteri”: tavole portate a spalla raffiguranti scene sacre o tematiche attuali, realizzate con materiali poveri.
Chiude la processione il Cristo Morto, scultura lignea del 1728 di Carmine Lantriceni, capolavoro di forte impatto emotivo, definito da studiosi e artisti “un’opera d’arte eccezionale”.