PROCIDA, I RETROSCENA DEL SERVIZIO DELLA CNN SULL’ISOLA

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Ad agosto è stato realizzato un bel servizio giornalistico pubblicato dalla nota testata americana CNN. Un retroscena è quello raccontato dal decano dei giornalisti procidani Domenico Ambrosino: «Il mese passato è ritornato a Procida Michele Scotto D’Apollonia, un amico di gioventù, che non vedevo da 40 anni. E’ con la famiglia, la moglie messicana, la figlia, il genero, un vivacissimo nipote. Ci incontriamo alla Chiaiolella. Abbracci, baci, ricordi, scambi di esperienze. Il genero, una persona simpatica e cordiale, si chiama Jonathan Hawkins, giornalista, reporter, lavora con la CNN. Parliamo di Procida, della sua storia, del turismo, delle bici elettriche che lui ha notato e considera una piacevole, interessante novità. Ci confrontiamo sul problema, sul traffico, sulla mobilità, sull’impatto del turismo nell’isola, sulla Corricella che rischia di perdere la sua identità, sulle ragioni per cui Procida, al contrario di Ischia e Capri, è riuscita finora a non perdere la sua anima e che ora rischia. Insomma una bella chiacchierata. Che poi vedo riassunta in un reportage “mondiale” curato dalla CNN. Bene, grande soddisfazione: per la mia modesta persona (definito dal collega “the veteran local journalist”) e per la indubbia promozione dell’isola. Con un piccolo neo: il collega Pasquale Raicaldo, di “La Repubblica”, riprendendo il reportage omette completamente il mio nome e le mie considerazioni giornalistiche. Pazienza, forse non aveva spazio!».