PROCIDA, RAFFICA DI FURTI COL FAVORE DELLE TENEBRE

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PROCIDA – Tre furti messi a segno ed uno di fatto non portato a compimento soltanto per la benevolenza dei ladri di turno, che per chissà quale motivo non se la sono sentita di infierire. Ma l’impressione, sull’isola di Arturo, è che ci si trovi davanti a degli scassinatori decisamente attrezzati, che ovviamente poi alle loro doti aggiungono l’innegabile vantaggio di agire col favore delle tenebre, e scusate se è poco. I “topi” hanno forzato l’ingresso di un negozio di tabacchi, dal quale hanno portato via denaro contante e una stecca di sigarette: avete capito bene, solo una, e vai a capire il perchè. Il copione si è ripetuto in un altro versante dell’isola, dove da un negozio ortofrutticolo sono stati asportati trecento euro in contanti e due bottiglie due di alcool puro. Il terzo colpo è stato messo a segno nella scuola elementare, dove i ladri – una volta introdottisi all’interno – hanno portato via la cassetta della solidarietà dove i bambini depositano saltuariamente qualche spicciolo per i più bisognosi. Infine, è stata trovata visibilmente forzata anche la porta d’ingresso di un bazar, ma stavolta gli autori dei furti non hanno prelevato nulla. Evidentemente, la merce non era di loro gradimento. Una circostanza che al proprietario dell’attività, immaginiamo, sia dispiaciuta ben poco.