Le regionali sono volte al termine e il movimento cinque stelle ha finalmente espresso i candidati che lotteranno per almeno uno scranno a Palazzo Sanata Lucia. Dal canto suo Ischia ha espresso nomi di tutto rispetto nel panorama dell’attivismo campano. Antonello Impagliazzo e Massimiliano Iacono, tuttavia, non sono riusciti a rientrare nella lista dei candidati, pur non avendo sfigurato alle primarie pentastellate.
Tanti candidati ma nessun ischitano nella lista purtroppo Io e Massimiliano Iacono avevamo espresso la nostra disponibilità candidandoci alle regionarie, ma non ce l’abbiamo fatta, pur ottenendo un buon risultato. Personalmente mi hanno sostenuto 56 iscritti al portale, mentre Iacono ha ottenuto 50 voti. Non male considerando che non abbiamo fatto cordate e rispettato appieno lo spirito del Movimento. Sembra che anche gli iscritti di Procida ci abbiano sostenuto e questo ci fa molto piacere. Ora però si va avanti e faremo di tutto per sostenere gli attivisti in lista.
Qualche commento su chi è riuscito a rientrare in lista? Conosciamo tante persone, attivisti di vecchia data che stimiamo enormemente; penso a Marì Muscarà o a Marco Manna, persone eccellenti che farebbero solo del bene qualora fossero eletti. Poi ovviamente ci impegneremo per sostenere tutto il collettivo, preparato e al di sopra di ogni sospetto.
Il Movimento è molto presente a Ischia; quali sono le ultime battaglie affrontate? Personalmente sto seguendo molto le nuove tecnologie geotermiche a bassa entalpia; lavorano con differenze di temperature non altissime e sono molto efficaci e ad impatto zero. Poi, ultimamente stiamo seguendo il caso Caremar; è assurdo che la Regione voglia procedere con la privatizzazione: bisogna evitare ogni situazione di strapotere dei privati. Anche il trasporto su gomma non se la ride e siamo esterrefatti dalla situazione imbarazzante in cui versano i trasporti. Bisogna garantire dei servizi efficienti , in linea con un paese europeo. Per non parlare degli sprechi, ovviamente. Inoltre stiamo premendo per dotare l’isola di mezzi di trasporto elettrici e a bassissimo impatto ambientale, come nei paesi più moderni del mondo. Questi veicoli, acquistati, sono fermi.
Insomma, l’Assessore Vetrella non sembra che vi soddisfi molto. Lasciamo perdere. L’Assessore non rispetta gli impegni presi ed è sicuramente tra gli artefici della situazione imbarazzante in cui versano i collegamenti isolani. Il suo operato è del tutto inefficiente e soddisfacente. Lotteremo affinché agli isolani vengano riconosciuti i diritti di cui dovrebbero godere.
Pio Monte della Misericordia: la situazione è imbarazzante, avete qualche proposta? Ci farebbe piacere affrontare l’argomento. I lavori iniziarono e poi non si sa che cosa sia successo. Fatto sta che s’è bloccato tutto. Sarebbe utile una ristrutturazione totale e garantire una destinazione d’uso che sia a favore della collettività. L’uso sociale ci sta particolarmente a cuore, ovviamente.
A largo di Ischia gli alleati, dopo la seconda guerra mondiale fecero affondare tonnellate di bombe al cianuro e all’iprite. Avete mai affrontato quest’argomento scottante? Certo che ne siamo a conoscenza. Sarebbe opportuno effettuare uno screening completo al fine di salvaguardare l’ecosistema marino e la salute dell’uomo. Il caso dovrebbe approdare al parlamento o quanto meno le istituzioni locali dovrebbero attivarsi in tal senso. Con la salute non si scherza.
Prossimi impegni? La settimana prossima dovremmo fare una riunione isolana per fare un punto della situazione. Ovviamente speriamo che tanti ischitani possano partecipare e darci una mano in vista anche delle prossime elezioni. Inoltre stiamo organizzando banchetti per raccogliere le firme sull’euro, penso ne avrete sentito parlare. In ogni modo auspichiamo che gli isolani possano lottare con noi: abbiamo mille battaglie da affrontare a Ischia, aldilà delle elezioni.