REGIONALI, I SOCIALISTI: PER PD MEGLIO PRIMARIE DI COALIZIONE

NAPOLI – In Campania il Psi ha scritto formalmente al Pd per ribadire le “disponibilità a costruire la coalizione del centrosinistra” partendo anche “dalle idee emerse alla Fonderia”, indicando però serie di paletti sulle regole: “Tetto di spesa per i candidati”, “circoscrivere la platea elettorale” ai cittadini che votano alle regionali; “obbligo di preiscrizione” per esercitare il diritto al voto, chiedendo nel caso uno slittamento di una settimana delle primarie. “La Segreteria Regionale del PSI, all’unanimità – si legge in una nota – ha ribadito che le primarie di coalizione restano lo strumento migliore per definire la scelta del candidato Presidente. Lo schema di riferimento va individuato in quello utilizzato dalla Coalizione “Italia Bene Comune” per le primarie nazionali del dicembre 2012, ove il percorso fu congiuntamente stabilito da tutte le forze che componevano la colazione. In tal senso, noi Socialisti – continua il documento – abbiamo già da tempo dimostrato la piena disponibilità a costruire – e lo facciamo ancora una volta con questa nota – la coalizione del centro-sinistra campano, sulla base di un programma concordato che tenga conto delle linee programmatiche da noi già elaborate ed anche delle idee emerse dai lavori della Fonderia. Quanto alle regole, a giudizio del Psi, risulta ineludibile: “stabilire un tetto massimo di spesa per i candidati; circoscrivere la platea elettorale ai soli cittadini aventi diritto di voto alle regionali; scegliere, in via prioritaria, per le sedi elettorali le strutture pubbliche o aperte al pubblico; consentire la candidabilità solo a soggetti che siano eleggibili alla carica di Presidente della Giunta Regionale; individuare ai fini della candidabilità, per gli appartenenti a partiti diversi dal PD, criteri di rappresentatività istituzionale a livello regionale; prevedere l’obbligo di preiscrizione nelle apposite liste per aver diritto al voto; definire congiuntamente la data di celebrazione delle primarie di coalizione”. I socialisti ribadiscono “di aver tenuto fede a quanto preannunciato nell’incontro di venerdì 9 facendo sapere subito le modifiche che si ritengono utili ed indispensabili. E’ nell’interesse della coalizione che il PD, con altrettanta tempestività, faccia conoscere entro due giorni la sua posizione. Va da sé che – laddove si stabiliscano insieme regole e tempi – le Primarie vedranno la partecipazione dei socialisti con la candidatura del loro più autorevole esponente” conclude la nota.