NAPOLI – le primarie del Pd per la scelta del candidato presidente della Regione non si faranno. Prima è saltata la data del 14 dicembre, poi quella dell’11 gennaio e dopo oggi, anche quella del 1 febbraio. E’ un’indiscrezione forte, fortissima, cui si guarda con attenzione (e magari un pizzico di preoccupazione) anche sulla nostra isola. A quanto apprende Campania24News, nel pomeriggio di oggi, nella sede del Pd di Napoli si è tenuto un incontro al quale hanno partecipato Vincenzo Cuomo, Antonio Valiante, Lello Topo, Salvatore Piccolo, Peppe Russo, Luigi Famiglietti, Luciano Crolla, Tommaso Ederoclite e tantissimi altri, nel quale si è deciso di superare le primarie tra Vincenzo De Luca e Andrea Cozzolino, ed avere un candidato condiviso nel giro di una settimana. Entro sette giorni un documento unitario da presentare ai dirigenti nazionali del Pd, in cui si richiede l’annullamento delle primarie ed una candidatura autorevole. Inoltre il patto dei renziani, della prima e della seconda ora e della terza, prevede la richiesta della convocazione dell’assemblea regionale per superare, con l’applicazione delle regole, le primarie e lanciare un candidato unitario.