ISCHIA (c.s.) – Sulla assurda e ingiusta chiusura del Pronto Soccorso di Ischia Ponte, lo Psaut, si moltiplicano le iniziative del Presidente dell’ADAS, Associazione per il Diritto alla Salute a al Pronto Soccorso. Dopo la denuncia-esposto al Prefetto di Napoli con la indicazione di tutti gli elementi in fatto e di diritto, il Presidente Luciano Venia ha avviato insieme a tutti i suoi tanti collaboratori una corposa e forte serie di iniziative per chiedere alle autorità di decidere la riapertura del Pronto Soccorso. In particolare si svolgerà il prossimo 19 dicembre ad Ischia presso il Barmar la terza assemblea popolare per discutere delle attività da mettere in campo mentre si stabiliranno le date nelle quali si procederà alla raccolta di firme da trasmettere alla magistratura e ali enti responsabili per chiedere il pieno assoluto rispetto dell’art. 32 della Costituzione insieme all’art. 3 della stessa Carta Fondamentale invocando il consenso informato alla cittadinanza sulle decisioni della regione campania in materia di salute e sottolineando le esigenze che vengono sul piano tecnico dalla scienza delle arti mediche. Per Luciano Venia si nota “una grande partecipazione della gente dei comuni di Ischia, Barano, Serrara e Forio e quel che incoraggia è la partecipazione democratica alle discussioni sempre corrette ma tese ad azioni via via più forti per scuotere il mondo della politica”. A Natale – dice Luciano Venia abbiamo in animo di compiere una azione clamorosa per richiamare l’attenzione dei cittadini e delle istituzioni sulla domanda di servizi sanitari di prossimità e sui diritti costituzionali. Intanto dopo una serie di incontri preliminari a una iniziativa con le categorie economiche il Presidente Adas, Venia ha incontrato numerosi grossi imprenditori ed esponenti politici locali per lanciare l’Appello alle Imprese e alle Associazioni alla mobilitazione generale per richiedere la immediata riapertura del Pronto Soccorso.
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