E’ stato ufficialmente notificato il ricorso con il quale Abramo De Siano vuole annullare le elezioni di Casamicciola. Nell’atto, confezionato dagli avvocati Miriam Petrone e Christian Iacono, si legge che il ricorrente chiede l’annullamento “dell’atto del 16 maggio 2023 (di cui non si possiede copia) di proclamazione degli eletti alle consultazioni elettorali amministrative di Casamicciola Terme svoltesi domenica 14 maggio e lunedì 15 maggio 2023; b) dell’atto prot. n. 571 dell’8 maggio 2023, con il quale è stato pubblicato all’albo pretorio on line il documento a firma del Commissario Straordinario di Casamicciola Terme del 6 maggio 2023 contenente le liste dei candidati per l’elezione diretta alla carica di Sindaco e di n. 12 consiglieri comunali alle ultime consultazioni elettorali amministrative che si sono svolte in Casamicciola Terme domenica 14 maggio e lunedì 15 maggio 2023; c) di ogni altro atto preordinato, connesso e conseguenziale, comunque lesivo della posizione soggettiva del ricorrente”.
Ecco poi l’errore procedurale che sarebbe stato commesso: De Siano spiega di aver ricordato ai segretari generali delle varie località interessate alle consultazioni elettorali – tra le quali Casamicciola Terme – di provvedere alla predisposizione dei manifesti con le liste e i candidati e alla loro pubblicazione all’albo pretorio on line nonché in altri luoghi pubblici. La pubblicazione, aggiunge il ricorrente, sarebbe dovuta avvenire secondo le normative vigenti entro sabato 6 maggio 2023 ma l’adempimento veniva portato a compimento soltanto l’8 maggio, ossia due giorni dopo. Di qui nell’atto si legge che “è, quindi, evidente che la tardiva pubblicazione all’albo pretorio on line dei manifesti elettorali e delle liste dei candidati rappresenti causa di illegittimità di tutti gli atti del procedimento elettorale e, quindi, in via derivata, anche del verbale di proclamazione degli eletti”.