NAPOLI – “In occasione dei saldi invernali 2015,che in Campania partiranno domani, si stima che ogni famiglia spenderà mediamente poco più di 300 euro per l’acquisto di capi d’abbigliamento, calzature ed accessori”. Lo rende noto Pietro Russo, numero uno di Confcommercio Imprese per l’Italia della provincia di Napoli. “Dopo un primo bilancio positivo dello shopping natalizio determinato anche dal boom di presenze dei turisti che stanno affollando i principali luoghi caratteristici della città – ha sottolineato Russo – auspichiamo che ci sia un incremento anche nelle vendite dei saldi invernali”. “Abbiamo segnalato alle autorità locali che si è particolarmente intensificata, in occasione delle festività natalizie e di fine anno, la presenza di venditori ambulanti abusivi di dolciumi ed alimenti, che certamente aumenteranno a dismisura in vista anche dell’Epifania. Considerando che si tratta di prodotti alimentari – ha osservato Russo -, Confcommercio Napoli chiede alle autorità di predisporre l’intensificazione dei controlli sul territorio per tutelare la salute pubblica e, nel contempo, evitare la continua concorrenza sleale al commercio regolare”. “Dunque la nota dolente – rimarca il presidente della Confcommercio di Napoli – è rappresentata dal fatto che purtroppo, nonostante l’impegno delle forze dell’ordine e della magistratura nell’eseguire ingenti sequestri, Napoli continua ad essere la capitale della contraffazione e dell’abusivismo. Le stime più prudenti – continua Russo – ci dicono che il volume d’affari del falso a Napoli e provincia negli anni 2008-2012 sia stato pari a circa sei miliardi di euro. Su questa somma lo Stato ha perso due miliardi di tasse.