SANITA’, DIRETTORE DI PROCIDA OGGI REPLICA A LAURO E VILLANI

180

Rossella Lauro (assessore ai LL.PP.) e Giovanni Villani (consigliere delegato al Bilancio) invece di impegnarsi a fare (bene) gli amministratori, si cimentano a fare (male) i comunicatori. Non hanno gradito il titolo in prima dell’ultimo numero di PROCIDA OGGI sulla dichiarata soppressione del Pronto Soccorso procidano e loro due – laureati moderni comunicatori –  parlano del nostro giornale, come  una“comunicazione slegata dalla realtà dei fatti”, al contrario della loro comunicazione “che si confronta con la realtà dei fatti, e diffonde speranza, fiducia, positività”.

Ebbene, PROCIDA OGGI ha usato un titolo forte (lo spettro della morte si aggira sull’isola) proprio perché noi crediamo e vogliamo che la vita sia difesa, tutelata e salvata nell’isola, anche nei momenti in cui urgenza ed emergenza la mettono in pericolo: cosa che solo un PRONTO SOCCORSO ADEGUATO  può assicurare. Dunque un titolo forte e drammatico anche per scuotere “mediaticamente” le coscienze e le gesta delle autorità competenti (Ministero della Salute, Regione Campania, ASL NA 2) sul problema.

PROCIDA OGGI, da 30 anni in edicola, legato profondamente al territorio e testimone  ed interprete dei suoi bisogni e dei suoi diritti ,  nel presente ma anche nel passato (ricordiamo l’imponente mobilitazione promossa nel 2004 quando l’allora manager Piero Cerato, da poco scomparso,  voleva imporre il riproposto, ahimè, OSPEDALE DI COMUNITA’ al posto del PSA) ha sempre lottato per una migliore assistenza sanitaria nell’isola. Per cui ci sembrano, a dir poco,fuorvianti e ingenerose le espressioni usate dal tandem Villani – Lauro. CARI AMMINISTRATORI, invece di aggredire PROCIDA OGGI, pur  usando toni mielosi e vuoti slogan di propaganda spicciola, tesi a raccattare qualche briciolo di visibilità e di consenso qualunquista,  date una mano al nostro Sindaco: il quale  – pur  fra difficoltà e non poche contraddizioni –  sta cercando di salvare il nostro Pronto Soccorso.

Lavorate un po’ per il famoso “bene comune”, invece di cinguettare sui social. La questione dell’assistenza sanitaria è cosa troppo seria : le vostre maldestre sinistre parole non ci faranno deflettere dall’impegno UNITARIO teso ad ottenere nell’isola un PRONTO SOCCORSO MEDICO CHIRURGICO ED OSTETRICO 24 ORE SU 24 GESTITIO DA MEDICI SPECIALISTI OSPEDALIERI!

Il direttore di Procida Oggi Domenico Ambrosino