SCALA: «OSPEDALE, CI PRENDIAMO A PUGNI DA SOLI…»

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COMUNICATO MENICO SCALA

Diciamo la verità e direi “mai come stavolta mi auguro di sbagliare”, visto che si parla della salute dei cittadini, vorrei gioire con quei pochi che hanno intravisto mirabilie ma, considerato i tanti annunci mancati di Ambrosino&Co, ho più che una sensazione che l’ultimo festante post del Sindaco sulla battaglia vinta per l’Ospedale sia, purtroppo, l’ennesimo annuncio e basta.

La domanda è: cosa è cambiato rispetto ad ieri? Il TAR Campania, il 23 dicembre scorso, ha dato ragione alle richieste dei procidani di avere un pronto soccorso. L’oramai ex commissario Polimeni, in uno dei suoi ultimi atti, ha dato mandato all’ASL NA2 di mettere in esecuzione tale sentenza. Davanti al TAR è presente la richiesta di ottemperanza da parte dell’ASL NA2 presentata dal Comune e la nomina di un commissario chiesta da Luigi Muro e altri. Quindi?

La novità sarebbe che, in una riunione presso la Regione Campania (non si sa quando e con quali presenti, stranamente il Sindaco che di solito si accompagna con la commissione consiliare composta ad hoc e documentata con foto momenti di siffatta importanza, non ha dato visibilità all’accaduto, sic.) ci sarebbero state rassicurazioni, non sappiamo da parte chi, che a Procida si farà il Pronto Soccorso, o meglio, sarà inserito in deroga in un futuro Piano Sanitario Regionale.

Lo stesso Sindaco, però, tralascia di dirci se il Pronto Soccorso si inserirà in un modello come quello attuale, ovvero di pronto Soccorso Attivo, oppure in un ospedale di comunità eventualità sulla quale, nel corso dei “moti rivoluzionari” della scorsa estate l’assessore alla sanità Carlo Massa ebbe a dire pubblicamente: “Dovranno passare sul mio cadavere”.

Altra cosa cui il Sindaco non fa riferimento è se il pronto Soccorso sarà gestito con gli attuali medici del 118, eventualità che, dal maggio scorso, ci vede impegnati su una battaglia comune al fine di garantire, viceversa, figure specialistiche quali chirurgo internista, cardiologo e anestesista H24.

In tutto questo nessun accenno si fa alle denunce formulate dal Comitato, che recentemente ha formalizzato legalmente la propria operatività, quanto parla di innumerevoli tagli e disservizi presso il “Gaetanina Scotto di Perrotolo”.

Si parla di aggiornamenti del Piano, ma tutto ciò quando avverrà? Un giorno una settimana un mese o quanto altro tempo. L’unica cosa certa è che DEVE CAMBIARE IL PIANO PER ESSERE SICURI!!!

L’impressione è che il Sindaco, che ricordiamo siede nell’Assemblea Nazionale del Partito Democratico, e i suoi sodali, in vista delle prossime elezioni politiche, abbiano voluto mandare atun messaggio rassicurante PRELETTORALE anche perchè, al momento, purtroppo, non supportato da alcun atto formale concreto.