Su alcuni siti internet veniva pubblicizzata come casa vacanze ma, in realtà, veniva usata per incontri a sfondo sessuale con donne e transessuali di nazionalità straniera. La casa d’appuntamenti, scoperta dalla polizia, si trovava al secondo piano di una palazzina di via del Parco Margherita, in una delle “zone bene” della città. A frequentarla, secondo quanto emerso dalle indagini, erano professionisti di ogni settore che pagavano 50 euro per avere rapporti sessuali.