“Questa è la situazione attuale per quanto riguarda una buona parte degli attraversamenti pedonali nel Comune d ischia. Fatiscenti e poco visibili (probabilmente perché non realizzati con il giusto quantitativo di vernice), non rialzati e per nulla segnalati da luci lampeggianti. Spesso posizionati in prossimità di curve o su tratti a limitata visibilità. Alcuni di essi non hanno nemmeno lo scivolo per disabili”. L’ennesima denuncia e segnalazione arriva ancora una volta dal Comitato “La strada del buonsenso”, sempre particolarmente attivo su quelle che sono le tematiche legate alla sicurezza stradale.
Il comitato, che allega a corredo anche le foto che vedete, aggiunge: “Rendiamoci conto che l’attraversamento pedonale, se non ben segnalato, può diventare un pericolo davvero serio per l’incolumità del pedone che lo impegna e non solo.
Ci giungono di frequente notizie di investimenti sulle strisce. È recentissima quella tragica di un bambino di appena 15 mesi, travolto ed ucciso su di un attraversamento a Cagliari, mentre vi transitava in passeggino con la mamma (Che orrore!). Diamo merito all’Amministrazione di aver realizzato alcuni attraversamenti pedonali rialzati ed evidenziati, così da fungere da deterrente e far sì che i veicoli rallentino.Ma perché non estendere questo progetto anche alle altre?Rendiamoci conto che allo stato attuale, con una quantità di veicoli spropositata, il pericolo è sempre dietro l’angolo. Non crediamo esistano attraversamenti di serie A ed altri di serie B.Anche questo fa parte del vivere civile.Le cattive pratiche alla guida rimangono SEMPRE la causa più frequente di questi spiacevoli e troppo spesso tragici eventi e una segnaletica BEN POSTA avrebbe un probabile effetto dissuasivo.
Sia chiaro che questa non è una problematica che rileviamo nel solo Comune d’Ischia, ma è oggettivamente palese in tutti e sei i Comuni dell’isola, nei quali documenteremo e di cui ci occuperemo prossimamente.Allora Sindaci e Amministrazioni, alle vostre dichiarazioni pubbliche in cui avete dimostrato sensibilità verso il problema della sicurezza stradale, seguano i fatti!”.
