SICUREZZA STRADALE E LEGGE SPECIALE, IL COMITATO: SI RISPETTINO PRIMA QUELLE ORDINARIE

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Abbiamo letto con interesse l’articolo de Il Golfo dal titolo “SICUREZZA STRADALE, UNA LEGGE SPECIALE PER ISCHIA”, nel quale il Comandante della Polizia Municipale di Barano avrebbe richiesto alla Prefettura di Napoli di autorizzare una serie di interventi che impongano ai guidatori uno spontaneo rallentamento nel corso della propria marcia a beneficio della riduzione della velocità dei veicoli nel predetto Comune.

A parte la condivisibile proposta di modifica dell’art. 179 CDS, ciò che non abbiamo capito è se gli interventi auspicati dal Comandante corrispondano ad attività concrete sul piano del cosa fare e dove, oppure costituiscano il generico invito ad altra Istituzione, nella fattispecie il Prefetto, a prendere il traghetto, raggiungere Barano e fare le rilevazioni che la Polizia Municipale di Barano non riesce a fare.

Cogliamo l’occasione per ricordare che una nota della Prefettura indirizzata alle Amministrazioni isolane ha fornito indicazioni sul come richiedere l’autorizzazione a interventi strutturali a beneficio della riduzione della velocità nel rispetto delle proprie competenze.

E nel Comune baranese, possiamo assicurare, che in tema di riduzione della velocità ci sarebbe parecchio da lavorare. Consigliamo vivamente, per verificare le casistiche di eccesso di velocità, di recarsi presso il serpentone dei Maronti durante le ore serali.

Su questa linea si stanno muovendo altre Amministrazioni isolane, ma francamente non ci è chiaro se il Comune di Barano si stia muovendo anch’esso in tal senso.

Confidiamo che le circostanze menzionate (da un lato c’è l’ostacolo della Prefettura, dall’altro quello del gestore della strade baranesi Città Metropolitana, e dall’altro ancora l’esiguità dell’organico) non siano un alibi per rinviare un’azione immediata della Polizia Municipale baranese sulle strade di sua competenza.

Intanto mentre il menzionato articolo appare sui giornali, la situazione delle strade di Barano, con inevitabili ripercussioni in tema di sicurezza stradale continua ad essere quella illustrata nelle foto. Ci chiediamo se non sia il caso prima di invocare leggi speciali, di far rispettare quelle ordinarie.

 

COMITATO “LA STRADA DEL BUONSENSO”