Il boom dei 30 gradi in molte zone d’Italia ha portato la gente a riversarsi sulle spiagge, soprattutto perché poi da domenica tornano temperature da quasi inverno. Ma purtroppo pare che – complice la crisi economica – a godere del beltempo fuori stagione siano solo gli italiani che abitano vicino alle coste: di turisti se ne vedono in giro ancora pochini.
LIGURIA – Sole e cielo azzurro nella riviera ligure, ma per ora sono i residenti ad andare al mare. Manca la gran parte di turisti piemontesi e lombardi, che in alta stagione affollano le spiagge delle due riviere. “Il tempo è bello da giovedi’ – dichiara Riccardo Borgo, presidente nazionale di Sib – Ascom (Sindacato italiano balneari), che associa circa 10.000 aziende turistico- balneari – e sulle spiagge cominciano ad arrivare i bagnanti. Oggi c’e’ gente. Purtroppo, per domani e’ previsto brutto tempo. Perché i bagnanti tornino in massa basta una settimana di bel tempo, speriamo che il tempo si stabilizzi”.
CAMPANIA – Giornata calda e soleggiata anche in Campania, dove scatta la corsa alle spiagge per i primi bagni della stagione. E in molti hanno deciso di imbarcarsi per puntare alle isole del golfo di Napoli, già pronte a ricevere i turisti. Anche se ancora lontani dagli afflussi tipici dell’estate, a Capri iniziano a riempirsi le spiagge.
Primi sbarchi a Ischia per giornalieri e per chi ha deciso di trascorrere il weekend sull’isola verde: complice il bel tempo e l’alta temperatura che sfiora i 25 gradi sono apparsi i primi ombrelloni alle spiagge di Maronti, Citara, San Francesco e San Montano cosi’ come a Ischia Porto. Ma anche a Napoli e Pozzuoli il clima estivo ha invogliato a trascorrere la giornata in spiaggia. Tutto pieno al ‘lido Napoli’ di Lucrino, cosi’ come a Baia e Bacoli fino alla grande spiaggia di Miseno, con tanto di traffico e code sulla strada che attraversa i Campi Flegrei.
CALABRIA – Presenze in calo invece sulle spiagge calabresi. Gli operatori segnalano una riduzione di turisti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Nonostante le belle giornate e temperature calde, dal Tirreno allo Jonio la percezione è la stessa. A Tropea (Vibo Valentia), alcuni operatori attestano che la riduzione di presenze si attesta sul 40 per cento. Ed e’ guerra al ribasso del prezzo di ombrelloni e lettini per non farsi mordere dalla crisi. In alcuni stabilimenti balneari per un ombrellone e due lettini si riesce a pagare anche tra i cinque e gli otto euro al giorno.
TRATTO DA QUOTIDIANO.NET
