STOP A DIVIETO DI BALNEAZIONE A SANT’ANGELO, I RINGRAZIAMENTI DELL’EVI SPA

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COMUNICATO STAMPA
Con le nuove analisi l’Arpac ha certificato che il mare di S. Angelo è tornato balneabile.

Come è stato già argutamente osservato da qualche media locale, questo è sicuramente dovuto al fatto che l’EVI ha proceduto alla riparazione della condotta fognaria sottomarina, sostituendone i primi duecento metri dalla costa.
E dunque il Consiglio di Amministrazione dell’EVI spa, costituito dai rappresentanti dei Comuni ischitani, esprime soddisfazione per la ritrovata balneabilità del mare della suggestiva frazione serrarese e coglie l’occasione per ringraziare chi ha consentito questo risultato con il proprio impegno e competenza, e cioè il responsabile dell’Area Tecnica dell’acquedotto ischitano, ing. Franco Trani, unitamente ai sommozzatori specializzati che sono materialmente intervenuti sott’acqua ed agli operai dell’EVI in superficie.
Un lavoro compiuto a tappe forzate, con ritmi quasi militari, e senza interruzione, ignorando anche i giorni festivi e concludendosi con una maratona notturna finale.
Per il presidente del CdA, dott. Mario Basentini, “con il nostro intervento abbiamo restituito a S. Angelo la qualità del suo mare e scongiurato un danno d’immagine per l’isola d’Ischia ad inizio di stagione turistica”.
I lavori di riparazione sono infatti terminati addirittura con una settimana di anticipo rispetto alla data prevista del 14 giugno. Già nella notte tra il 6 ed il 7 giugno si era provveduto a collegare il nuovo tratto sia con l’impianto di terra preesistente che con il restante tratto di condotta già presente sul fondo del mare.

La condotta fognaria sottomarina è asservita all’impianto di pretrattamento fognario di S. Angelo, denominato “Sotto la Torre”; è complessivamente lunga oltre un chilometro, ha un diametro di 30 centimetri e recapita in mare alla profondità di 40 metri.