Una rivelazione choc, di quella destinata a cambiare il corso degli eventi e dei giudizi sul terremoto che ha sconvolto Casamicciola Terme lunedì scorso alle 20.57. Nel pomeriggio di oggi l’Osservatorio Vesuviano nella persona del suo direttore ha diffuso una nota nella quale con una leggerezza incredibile viene pubblicato un grafico accompagnato da questo commento: «Si comunica che si è proceduto alla rilocalizzazione degli eventi della sequenza in atto all’isola d’Ischia utilizzando un modello di velocità rivisto. Di seguito la mappa con le nuove localizzazione e la tabella con l’aggiornamento degli eventi registrati». E la rivelazione è di quelle davvero choccanti: la scossa più forte avrebbe avuto come epicentro non il mare aperto ma Casamicciola Terme e addirittura la zona di Piazza Maio, la seconda invece il Monte Epomeo. Dunque il mare aperto non c’entra nulla. Così come la profondità non sarebbe stata di dieci o cinque chilometri, ma addirittura di appena 1.73 km. Insomma, è come se ci fosse scoppiata una bomba sotto i piedi. Con questi chiari di luna altro che abusivismo o altre menate, è già tanto che non sia crollata un’isola intera…