ISCHIA – “Sono partito stamattina alle 10,00 e forse arrivo a Roma alle 17,00. Aliscafo Caremar sopresso, Medmar 2 ore, treno in ritardo….”. La dura vita del pendolare è tutta in questa frase postata nel pomeriggio sul suo profilo Facebook da Benedetto Valentino, patron del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo, e che spiega in maniera inequivocabile i disagi che si vivono nel risiedere sull’isola d’Ischia, dove la mobilità ormai è davvero diventata un optional o se preferite un terno al lotto. Se a questo poi aggiungete anche le negligenze del sistema ferroviario, ecco servita l’impresa da guinness, quella cioè di impiegare ben sette ore per arrivare da Ischia a Roma, roba che quasi quasi facevi prima a piedi (e forse pure senza il quasi…). Non a caso Valentino, che come la maggior parte degli isolani ha capito in che condizioni siano messi, ha concluso così: “Per fortuna sono partito un giorno prima per essere puntuale agli appuntamenti!”. Per la serie, prevenire è meglio che curare…