TV: SABATO LINEABLU RACCONTA ISCHIA, COSA VEDREMO

547

Ischia, la più grande fra le isole del Golfo di Napoli, sarà la meta del prossimo viaggio diLineablu, con Donatella Bianchi, in onda sabato 30 Aprile alle 14.00 su Raiuno.

100.000 mq2 di estensione, per una profondità massima di 2 metri: dal Tondo di Marco Aurelio, le origini del Porto di Ischia, un tempo lago chiuso, originatosi dallo sprofondamento di un antico cratere, e aperto al mare il 17 Settembre del 1854 con una solenne cerimonia, alla presenza di Ferdinando II.

Una fonderia per il piombo, una fabbrica di vasellame, un porto di attracco e un ninfeo: tra il castello Aragonese e gli scogli di S. Anna, ad una profondità di circa 6 metri, alla scoperta di un antico insediamento industriale sommerso.

 

Colonne di bollicine che si sprigionano dalle profondità marine: a punta del Lume, con una ricercatrice della Stazione Zoologica “Anton Dohrn”, il fenomeno del vulcanesimo secondario e il conseguente processo di acidificazione degli oceani, legato alle crescenti emissioni di anidride carbonica nell’ atmosfera.

Sott’acqua: a Punta S. Angelo, ad una profondità di circa 40 metri, una spettacolare immersione in parete, tra giardini di coralli e gorgonie colorate.

Mare: ad Ischia Ponte, attendendo l’arrivo della piccola pesca artigianale, lo sbarco del pescato.

Dal vecchio rito del “cala cala” per il baratto di merci tra contadini e pescatori, alle “pesciaiole”, venditrici ambulanti di pesce nel dopoguerra, alla secolare coltivazione della vite: l’imprescindibile legame tra terra e mare che caratterizza l’isola di Ischia.

Uno straordinario centro benessere a cielo aperto: presso il complesso di vasche della baia di Sorgeto, un interessante focus sull’inquadramento geologico di Ischia, stazione di cure termali fra le più importanti d’Italia.

Curiosità, storie di personaggi e non solo, con Fabio Gallo, giovane inviato di Lineablu.